Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] , deregolamentazione, apertura dei mercati, parità di bilancio, austerità, deflazione, tagli alla spesa pubblica, riduzione delle tasse su capitale e profitti. Ad esse, si contrappongono politiche economiche di tipo piuttosto keynesiano – con un ...
Leggi Tutto
Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] ad almeno 2 Mb/s. Obiettivo che dovrebbe quindi essere ormai a portata di mano. Perché ormai il digital divide, il tasso di esclusione dalle tecnologie dell’informazione, si misura in termini di banda cosiddetta ultralarga, che va dai 30 fino ai 100 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] 1990, la transizione demografica. Agli inizi del 21° sec. si è arrivati al decremento di popolazione in termini assoluti (con il tasso di natalità sull’8,18‰ e quello di mortalità sul 10,8‰ nel 2008), nonché a un quadro demografico assai maturo, con ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] l’Europa. Dal 1801 a oggi, a ogni modo, l’A. Meridionale ha accolto circa 15 milioni di immigrati. A questo si aggiunga un tasso di natalità che in vari Stati supera l’1,5% annuo (Paraguay e Bolivia sono i più dinamici), per cui la popolazione ha ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] del paese.
Gli indicatori che esprimono il livello di sviluppo socioeconomico (speranza di vita alla nascita: 70,02 anni; tasso di alfabetizzazione: 71,4%; prodotto interno lordo pro capite: 4211 dollari a parità di potere d’acquisto) collocavano nel ...
Leggi Tutto
Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] . Questo scarto, rilevabile in tutte le classi di età, deriva dalle condizioni sociali e non dal fattore razziale. In Giappone (1954-1956) il tasso di mortalità su 100.000 è stato, nella classe d'età compresa tra i 20 e i 24 anni, di 114 per i quadri ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] nei paesi in via di sviluppo, l’iscrizione alla scuola elementare ha raggiunto l’89%, rispetto all’83% del 2000, un tasso di velocità insufficiente a raggiungere nel 2015 l’obiettivo. Sono circa 69 i milioni di bambini in età scolastica che non vanno ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] dal secolo scorso sino al 1971 i censimenti registrano un tasso di aumento della popolazione proporzionale alla dimensione del comune, Wirth (v., 1928), gli ebrei pagavano le tasse alla città secondo un ammontare addebitato collettivamente alla loro ...
Leggi Tutto
Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] raccolta e che, dopo la 'raccolta', riprenda a crescere, si rigeneri, e così via. Occorre però che il tasso di raccolta non superi il tasso di riproduzione della risorsa se non si vuole ridurre lo stock della risorsa nel lungo periodo. Il cosiddetto ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] della pace, offrì la corona d'Italia a Francesco I: a Milano si abolirono senza proteste i ministeri. Poche tasse soppresse o ridotte bastarono per contenere dapprima ogni velleità di opposizione: indice che la crisi era soprattutto economica. Ma l ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...