FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] -206v, 209r-211r; M.A. Flaminio, Carminum libri VIII, Patavii 1727, pp. XXVI, 31, 60, 116 ss., 184, 271-276, 282-287; B. Tasso, Lettere, I, padova 1733, pp. 142 ss.; B. Capasso, Note estratte dal I e III libro delle Croniche di D. G. Fuscolillo, in ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] , soprattutto tra la metà del 6° secolo e la metà del 7°; i legati nati e i collettori per la riscossione delle tasse e la sorveglianza dei beni (fra il 13° e 14° secolo); i legati missi con incarichi transitori. I grandi movimenti politici del ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] officio" (ibid., 90, 2) suscitarono in Curia dubbi e sospetti agitati ad arte dai suoi avversari: Poggio lo accusò di imporre "tasse […] troppo ingorde" (ibid., 94, 15) e fu richiamato da Paolo III a Roma per non avere fatto presente all'imperatore ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] nuovi balzelli agli ebrei (egli era anche sovraintendente economico dell'"Università degli ebrei"), o quando sollecitò con durezza le tasse arretrate sulle devastate vigne di Roma, o la "dativa" in tutte le province di prima recupera. Egli fu membro ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] da poco tempo del S. Collegio, risultò fra i cardinali meno facoltosi e pagò un'imposta di 200 ducati; l'intero Collegio fu tassato per 34.900 ducati l'anno per il 1501-03 in base a una rendita annua complessiva calcolata in 349.000 ducati.
Dopo una ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] economiche. Verso aprile o maggio 1289 Edoardo I gli inviò dei fondi, e altri arrivarono dalla Curia; in Romagna una tassa speciale fu riscossa per lui in agosto. Dopo il loro ritorno i due nunzi probabilmente soggiornarono per qualche tempo nella ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Nepi, da quando era sotto il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della potenza dei suoi signori non pagava le tasse e non rispondeva ai tribunali del rettore, né si curava delle sanzioni spirituali; Castro e Bagnoregio erano obbedienti perché ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] riguardo alla legge detta del settennato, voluta da Bismarck, che prevedeva la riscossione anticipata di sette anni delle tasse per finanziare la riorganizzazione dell'esercito) e negata (dopo essere stata già concessa alcuni anni prima) per ragioni ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] delle parrocchie era anche più intensa di quella del clero stesso per l'esazione delle annualità, per la moltitudine di tasse cancelleresche richieste per sbrigare gli affari negli uffici della Curia romana, e per la possibilità che avevano i prelati ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] intimoriti da una fazione di eretici e pertanto vengono inseriti nella curia (o destinati a uffici) o incaricati della riscossione di tasse. Ancora in Cod. Theod. XVI 2,2, che pure potrebbe essere del 313 – anche se la datazione manoscritta è al 319 ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...