GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] , senza indicazione di tipografia, 1515). Il 21 ag. 1516 il G. si laureò a Bologna in medicina e arti, sopperendo alle tasse per la cerimonia con i proventi della sua precedente lettura del 1513-14. Uno dei suoi "promotori" fu l'astrologo bolognese ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] nella Russia meridionale); soluzione di questioni finanziarie (esazione di un credito a favore della Propaganda Fide, delle tasse concistoriab, ecc.). Non tutte queste questioni poterono esser trattate e risolte daff'A.; altre poi ' impreviste e ...
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ELISIO, Tommaso
Paolo Portone
Nacque a Napoli intorno al 1487. Nominato spesso come "Elysius, de Elisio, Eligio", non è da confondersi con Tommaso Elisio soprannominato l'Illirico dell'Ordine dei frati [...] con altri proventi e non "ex beneficiis", e per permettere ciò il papa può mantenerli direttamente imponendo all'occorrenza delle tasse a loro favore.
Un'altra delle cause che secondo l'E. alimentavano l'inosservanza dell'obbligo di residenza e l ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] si limitava ad ordinare ai vescovi di ristabilire alcune formule rispettose dell'autorità della S. Sede, e a ripristinare alcune tasse in favore dei tribunale della nunziatura. Certo qualche dubbio sull'efficacia dell'azione del C. sorgeva a Roma, ma ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] comportanti cura d'anime) quanto sui radicali interventi del vescovo Antonio Augustin a favore della abolizione di tutte le tasse, sia nella Curia romana sia nelle diocesi, e della concessione gratuita delle prebende e delle dispense, il D., come ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Chiesa in modo da escluderne quelle acquisite in tempi recenti, spesso solo nominalmentetrasferite alla Chiesa al fine di non pagare le tasse. Da tempo il vescovo di Vercelli, Giacomo Goria, si era reso odioso per la sua rude e bellicosa difesa dei ...
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LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] le relative registrazioni attestano che il L. aveva prestato fideiussione per il pagamento da parte di studenti non cittadini delle forti tasse d'esame. Non era una pratica eccezionale, tuttavia il L. appare, tra i vari dottori, il più disponibile a ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] tenuti al pagamento delle contribuzioni stabilite per legge. Allo stesso modo, terminava il diploma, erano tenuti a pagare le tasse consuete - che spettavano anch'esse alla Chiesa cremonese - i mulini sparsi sino alla confluenza con l'Adda lungo le ...
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GARZADORI (Garzadoro), Coriolano
Stefano Tabacchi
Nacque a Vicenza nel 1543, quarto dei cinque figli di Ottaviano e di Maddalena Scrofa. Apparteneva a un'antica famiglia del patriziato vicentino (insignita [...] finanziario, imponendogli di destinare i redditi della mensa vescovile all'estinzione dei debiti e vietandogli di imporre tasse senza il consenso del capitolo; dall'altro, i canonici acquistavano un ruolo decisivo nell'elaborazione della politica ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] Arabi, questi si dedicò alla riorganizzazione dell'Impero interessandosi anche delle province italiane, dove peraltro impose tasse pesantissime, forse anche in punizione dell'insubordinazione di cui si erano rese colpevoli le popolazioni verso il ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...