FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] economiche. Verso aprile o maggio 1289 Edoardo I gli inviò dei fondi, e altri arrivarono dalla Curia; in Romagna una tassa speciale fu riscossa per lui in agosto. Dopo il loro ritorno i due nunzi probabilmente soggiornarono per qualche tempo nella ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] Nepi, da quando era sotto il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della potenza dei suoi signori non pagava le tasse e non rispondeva ai tribunali del rettore, né si curava delle sanzioni spirituali; Castro e Bagnoregio erano obbedienti perché ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] riguardo alla legge detta del settennato, voluta da Bismarck, che prevedeva la riscossione anticipata di sette anni delle tasse per finanziare la riorganizzazione dell'esercito) e negata (dopo essere stata già concessa alcuni anni prima) per ragioni ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ecclesiastici, pratiche pastorali). Si levarono proteste, ma invano. Ottenendo dal papa un breve che l'autorizzava ad imporre tasse sui titolari di benefici, C. già preparava la creazione di un seminario, affidato ai gesuiti e inaugurato nel dicembre ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] del solito, nonostante la carestia che colpiva tutta l'Italia.
Naturalmente, aveva debiti, anche con la Signoria, per via di tasse non puntualmente versate; per questo, il 1° luglio 1528, si fece autore di una singolare proposta, dicendosi disposto a ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] delle parrocchie era anche più intensa di quella del clero stesso per l'esazione delle annualità, per la moltitudine di tasse cancelleresche richieste per sbrigare gli affari negli uffici della Curia romana, e per la possibilità che avevano i prelati ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di Luigi VIII. Inoltre si impegnò ad aiutare anche finanziariamente Giovanni Senzaterra: durante l'estate del 1216 egli impose una tassa di 50 scudi d'oro da prelevarsi su ogni cattedrale o monastero del regno.
Morto Giovanni Senzaterra il 19 ott ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] mise l'indulgenza per la crociata al servizio del reclutamento antisvevo in Francia e nell'Italia settentrionale, e dispose che le tasse raccolte in Francia e in Provenza per finanziare la crociata servissero per la spedizione di Carlo d'Angiò contro ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] continuò ad aumentare ancora, pur non con la stessa velocità degli anni precedenti; non vi furono ritocchi significativi alle tasse né innovazioni per la vita economica dello Stato; nonostante fosse stato studiato a lungo il problema degli interventi ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Carlo in Germania, non se ne dissociò apertamente. Nel concistoro del 21 giugno 1532, insieme con l'imposizione di una tassa straordinaria per la difesa contro i Turchi, si stabilì anche l'invio presso l'imperatore e Ferdinando d'Asburgo del cardinal ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...