AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] città di Pavia. Ben presto però col nuovo duca di Milano Galeazzo Maria Sforza ebbe forti contrasti in seguito alle eccessive tasse che questi impose sui beni del vescovato di Pavia. Quando poi si rifiutò di soddisfare le richieste del duca, questi ...
Leggi Tutto
GUALFREDO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque verso la metà del secolo XI da una famiglia della città o del contado senese.
La notizia che lo vuole "natione Longobardus" (Annales Senenses) non può essere certamente [...] un primo tempo avevano assecondato le iniziative antiaretine di G., ritirarono il proprio appoggio appunto quando i Senesi imposero nuove tasse.
G. continuò a frequentare la Curia pontificia anche dopo la sentenza a lui sfavorevole di Onorio II. Lo ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] . Intervenne infine in materia fiscale stabilendo le tariffe dei diritti sugli atti pubblici e giudiziari e sulle tasse di registro e successione, mentre notevole incremento ebbero, anche sul mercato estero, i proventi della fabbricazione dei ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] Maggior Consiglio proposte innovative in materia di educazione dei nobili, amministrazione degli ospedali e dei luoghi pii, spese e tasse nei reggimenti di Terraferma. La proposta in questo momento venne respinta ma il 1°dicembre dello stesso anno il ...
Leggi Tutto
DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] già regina di Navarra, contessa della Champagne, l'amministrazione di parte della sua dote e la, riscossione degli arretrati delle tasse matrimoniali - il D. entrò nel novero dei mercanti fiorentini che operavano al servizio di Bianca. Insieme con i ...
Leggi Tutto
ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] La sua attività finanziaria diventò sempre più complessa e vasta: il 24 maggio 1529 fu nominato commissario generale per l'esazione delle tasse della Camera apostolica; ebbe, poi, l'appalto del sale per le Marche e per il territorio di Spoleto; il 20 ...
Leggi Tutto
DELLA LAMA, Leonardo (de Lama)
Raffaella Zaccaria
Si può supporre che sia nato a Napoli; nei documenti viene detto infatti "de Neapoli", nella prima metà del Quattrocento, forse da Giovanni de Lama, [...] anno il D. ricevette un incarico ancora più delicato, riguardante la riscossione, sempre nella provincia della Terra di Lavoro, delle tasse nuovamente imposte dal governo per far fronte alla guerra intrapresa in difesa di Ferrara. Si sa che, prima di ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Giordano
Norbert Kamp
Nacque tra il 1195 e il 1200 dal feudatario di Nocera Giordano (m. 1227) e da Oranpiasa; fu fratello minore di Riccardo. Ricevette un'educazione cavalleresca che gli [...] nei suoi feudi di Candida, Lapio e Arianiello, dove nel 1244 intentò una causa contro i suoi vassalli per le tasse sul macinato dovutegli. Negli anni dopo il 1245 il magister defensarum responsabile Pietro di Dragone, spinto (secondo le deposizioni ...
Leggi Tutto
BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] prefettura di Napoli - del "gruppo dei proprietari scontenti delle tasse". Il giornale, che il 1º marzo 1869 cambiò testata progetto ministeriale inteso a diminuire di un quarto la tassa, sia sui cereali inferiori, consumati prevalentemente nel Nord ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] sul consumo per ripianare il deficit. In tal modo il D. accetta l'ottica dei moderati, fondata più sulle tasse che sulle economie, rinunziando a formulare un piano organico da contrapporre a quello governativo.
Più che negli interventi alla Camera ...
Leggi Tutto
tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...