CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] regime, senza le vecchie fonti di sostentamento e senza nuove possibilità di lavoro. Per la prima volta colpito da tasse gravose, temeva lo sconvolgimento dei patrimoni familiari con la fine anche del maggiorascato; vedeva il tramonto della sua casta ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] riguardo alla legge detta del settennato, voluta da Bismarck, che prevedeva la riscossione anticipata di sette anni delle tasse per finanziare la riorganizzazione dell'esercito) e negata (dopo essere stata già concessa alcuni anni prima) per ragioni ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] tanto per il suo comportamento nei confronti del gruppo di governo, dei suoi fedeli e dei sudditi, gravati da ogni tipo di tasse, quanto per la debolezza intrinseca del carattere, di cui si è già detto.
Abbandonato da Venezia al proprio destino, il D ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] le lagnanze da lui stesso espresse a proposito degli effetti della vecchiaia e dell’indebolimento della vista (nel 1478 aveva pagato tasse per 225 lire, 275 lire nel 1481 e 125 lire nel 1488: molti di questi documenti sono stati gentilmente segnalati ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] F. ne aveva invece rintuzzato gli attacchi al governo nel maggio 1850, quando si era discusso l'aumento della tassa sul bollo.
Contro le affermazioni demagogiche degli oppositori egli aveva sostenuto che era inutile "pascere le nostre popolazioni di ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] mediante distrazione di fondi.
La condanna del G. a un anno e un giorno di detenzione e al pagamento di tasse arretrate per 7 milioni di dollari, pronunciata dal tribunale di Manhattan nel settembre 1986, fu effettivamente fondata sul ritrovamento di ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 1691; trad. ital. in Lorenzo Giustiniani, Trattato della disciplina e della perfezione monastica, Venezia 1569; ibid. 1690; a cura di I. Tassi, Roma 1962; la parte finale dell'opera è stata stampata anche a sé stante: De ultimis diebus et obitu b ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] ecclesiastici, pratiche pastorali). Si levarono proteste, ma invano. Ottenendo dal papa un breve che l'autorizzava ad imporre tasse sui titolari di benefici, C. già preparava la creazione di un seminario, affidato ai gesuiti e inaugurato nel dicembre ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] . Le città che si erano ribellate agli Svevi ai tempi della reggenza - per avere, con privilegi papali, maggiore autonomia e tasse più basse - si sottomisero adesso al re; gli strati sociali più elevati di queste città colsero l'occasione per una ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] egli indicava in primo luogo la riduzione delle imposte, lamentando come il governo austriaco colpisse i grandi proprietari, e, tassando i passaggi di proprietà, ancor più i piccoli. La Lombardia, che secondo i suoi calcoli costituiva la trentesima ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...