CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , polizza 38, in Rizzoli, 1902, pp. 73 s.: il doc. nota che il padre di Bartolomeo, "Zuane de Bertin dal Chavin" pagava le tasse per la casa del figlio); nel secondo (ibid., pp. 74 s.), del 13 aprile del 1541 si ha un elenco delle notevoli proprietà ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] ' Angelo da Lecco, che insegnava in S. Marco. La guerra, le pestilenze, la necessità di curare il patrimonio oberato dalle tasse, ridussero, se non interruppero, nel periodo 1448-54, gli studi dei due fratelli; certo venne meno la sistematicità, pur ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] il suo ingresso negli ordini professionali della città, il che comportava diversi privilegi e l'esenzione dal pagamento di alcune tasse. Era sua intenzione fermarsi ancora nella città, dato che nell'ottobre 1377 presentava il suo programma di lezioni ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] dei grossisti. Per ottenere poi minuziose informazioni sui mercati locali venivano richieste notizie a parroci, agenti delle tasse, stazioni dei carabinieri. Ottenuto così un quadro indicativo del tipo di domanda esistente, si faceva un uso ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] prima volta nuovi stanziamenti per l'esercito, e come relatore sui preventivi del ministero delle Finanze e sul progetto di tassa sulle automobili e i velocipedi, nel giugno 1905 e successivamente fino al 1909, propose alcuni sgravi fiscali su generi ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] regime fiscale, a costo di rinunciare a eventuali nuove tasse che avrebbe potuto imporre. L'acquisizione da parte della Corona con le banche F. dovette imporre un aumento del 50% delle tasse sui fuochi e sul sale, offrendo così un'utile arma di ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] fiorini d'oro; il 7 luglio fu autorizzato a rogare per tutte le città del dominio. Gli fu concessa inoltre l'esenzione da tasse e tributi di ogni genere. È certo che fu anche prestatore - se occasionale o meno non è dato sapere - di Filippo Maria, il ...
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BONRIPOSI, Iacopo
Enzo Petrucci
Nacque presumibilmente intorno al 1375 a Perugia. Entrato in un anno imprecisato nell'Ordine benedettino, nel 1405 era diacono e priore del monastero di S. Lorenzo di [...] 12 dicembre il B., a mezzo del suo procuratore Giovanni Mathioli da Perugia, s'impegnò a pagare alla Camera apostolica oltre la tassa di 300 fiorini per il suo comune servizio e per i consueti cinque servizi minuti, dovuta per la sua nomina a vescovo ...
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BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] , p. 249); non risulta se gli sia stato accordato, ma il 13 sett. 1448 viene emesso un ordine di riduzione delle tasse in suo favore, in seguito a un'istanza avallata dalla corporazione degli Orafi; il beneficio gli è concesso in considerazione delle ...
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BICHI, Bonico (Bico)
Giulio Prunai
Nacque in Siena nei primi anni del sec. XIII da Mainardo di Ranuccio, appartenente a famiglia dell'Ordine dei Grandi (di essa il B. si può considerare il capostipite, [...] 1257, fu preposto alla vendita delle biade ed all'approvvigionamento del grano. Nello stesso anno gli venne affidato lo scomputo delle tasse del terzo di S. Martino e delle masse di questo terzo, in cui abitava e in cui possedé il palazzo (affittato ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso dietro sua domanda (distinta, in finanza,...
tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, una cartolina, un plico, applicare...