PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] belga che il progresso verso l’unione monetaria doveva partire dalla politica monetaria interna, non da una stabilizzazione dei tassidicambio.
Tra il 1993 e il 1996, coerentemente con la sua attitudine a impegnarsi sia in questioni politiche sia in ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] , Spaventa motivò il voto contrario all’adesione dell’Italia al Sistema monetario europeo (SME). Egli vedeva i vantaggi ditassidicambio stabili e anche, al limite, fissi, ma riteneva che tali vantaggi potevano manifestarsi, e non divenire invece ...
Leggi Tutto
TURBOLO, Giovanni Donato
Gaetano Sabatini
– Nacque a Napoli intorno al 1570 da Bernardino e da Giovanna Rosa.
I Turbolo, mercanti di vettovaglie e prodotti tessili originari di Massalubrense (ma con [...] effetti come una rivalutazione della moneta napoletana, con un conseguente effetto deflattivo; in un primo momento i tassidicambio delle monete straniere discesero e sul mercato tornarono ad affluire beni che da anni scarseggiavano, ma si trattò ...
Leggi Tutto
RICCI, Saminiato
Francesco Guidi Bruscoli
RICCI, Saminiato. – Membro di un’illustre famiglia fiorentina, nacque presumibilmente attorno al 1370, figlio di Gucciozzo di Ardingo.
La fama di Ricci è dovuta [...] -banchieri: non solo vengono indicati i tassidicambio o i «tempi di lettere di paghamento», ma ci si sofferma anche sui periodi di abbondanza o scarsità di denaro sulle varie piazze, sulle regole dei cambi e su suggerimenti sul come operare al ...
Leggi Tutto
PROMIS, Domenico Casimiro
Paolo Buffo
PROMIS, Domenico Casimiro. – Nacque a Torino il 4 marzo 1804 da Matteo e da Felicita Burquier.
Il padre, esponente di una cospicua famiglia originaria di Mondovì, [...] ed economica sull’evoluzione delle zecche sabaude e dei tassidicambio monetari, stimolate dalle parallele ricerche di Cibrario.
Dopo il 1849 la centralità delle vicende di casa Savoia negli studi di Promis si attenuò a vantaggio della storia locale ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] cattedrale nel 1609, è attribuita a Giovanni Battista Cambio (G. Piccinini, Guida di Reggio nell'Emilia, Reggio nell'Emilia 1921, pp (Giovanni Battista); F. M. Tassi, Vite de' pittori, scultori... bergamaschi (1793), a cura di F. Mazzini, I, Milano ...
Leggi Tutto
TASSI, Matteo
Francesco Santaniello
– Nacque ad Assisi il 6 ottobre 1831 da Giuseppe; non si conosce il nome della madre.
All’età di dieci anni il padre lo iscrisse al collegio della Sapienza a Perugia. [...] Cambio), del 1867 (Veduta del Trasimeno dalle colline di Panicale) e del 1868 (Motivo della campagna di Roma presso Borghetto, San Marcello sui monti di .
Gli anni Ottanta furono per Tassi un periodo di intensa attività sia lavorativa sia espositiva ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] accademico 1935-36 discutendo una tesi sulle Vicende del sistema tipo dicambio aureo, centrata sul periodo 1925-31 durante il quale era andamento positivo del ciclo economico con una politica di bassi tassi dell’interesse; copre l’intero ciclo della ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] volle mantenersi equidistante, finendo tuttavia per seguire le direttive di Mussolini, vista l’impossibilità di trovare una mediazione soddisfacente sul nuovo tassodicambio della lira. Da ministro gestì anche alcune delicate questioni concernenti ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] modesti e scontarono un ambiente ostile: si passò da un tassodi incremento dei prezzi del 19,4% nel 1974, a 12 76-86. A proposito dei regimi dicambio: P. Baffi, L’inflazione in Europa occidentale e le monete di riserva, in Moneta e credito, marzo ...
Leggi Tutto
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...