Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] basate sui dollari, ma sul potere d'acquisto. È invece dubbio che il metodo delle parità di potere di acquisto sia utile nella spiegazione dei tassidicambio e delle loro variazioni (v. Sylos Labini, 1983, p. 200, n. 2).
Prezzo naturale e prezzo ...
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European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] (dal 1987) e il rafforzamento della politica di concorrenza; (iii) l’adozione di un sistema ditassidicambio tendenzialmente stabili (Sme, dal 1979) e (iv) l’adozione di una moneta unica e di una politica monetaria unica, dal 1999; infine ...
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Moneta e sistema monetario internazionale
Tommaso Padoa-Schioppa
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La moneta internazionale. 3. Il regime valutario. 4. Il regime dicambio. 5. Il regime di riserva e la [...] pressioni protezionistiche nel paese (v. Mussa e altri, 1994).
L'aumento della volatilità dei tassidicambio nominali (v. tab. VII) dopo l'abbandono del regime di Bretton Woods è stato non meno significativo (v. Mussa, 1990), anche se gli effetti ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] (dal 1987) e il rafforzamento della politica di concorrenza; (iii) l’adozione di un sistema ditassidicambio tendenzialmente stabili (Sme, dal 1979) e (iv) l’adozione di una moneta unica e di una politica monetaria unica, dal 1999; infine ...
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Vedi European Union dell'anno: 2015 - 2016
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale [...] tre stati membri con i tassidi interesse più bassi; il deficit di bilancio deve essere inferiore al 3% del pil; il debito pubblico non può superare il 60% del pil; i tassidicambio devono aver rispettato i limiti di fluttuazione per almeno due anni ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] spesa pubblica intorno a priorità precise.
3. Riforma del sistema impositivo.
4. Liberalizzazione dei tassi d’interesse.
5. Tassidicambio competitivi.
6. Liberalizzazione commerciale.
7. Liberalizzazione degli investimenti diretti esteri (ide).
8 ...
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Giacomo Vaciago
Dollaro
«Il dollaro è la nostra moneta, ma il vostro problema» (John Connally)
La crisi del dollaro
di
14 marzo
Il documento stilato al termine del Consiglio Europeo di Bruxelles lancia [...] degli equilibri politici e sociali, tende verso tassidicambio più stabili grazie a una sorveglianza multilaterale dei tassi e l’istituzione di zone obiettivo, e cioè di bande di fluttuazione di ampiezza predeterminata di cui un esempio è il Sistema ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] intenti e delle politiche dei paesi membri, sia in campo commerciale che in quello dei regimi dei tassidicambio. La Società promosse altresì la standardizzazione dell'informazione statistica sul piano internazionale e la sua diffusione. Cominciò ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] l'accordo noto come 'serpente monetario' per limitare le variazioni dei tassidicambio delle rispettive monete. La crisi petrolifera del 1973-74, la lunga fase di turbolenza monetaria e valutaria che seguì, il definitivo abbandono del sistema ...
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Interesse, saggio dell'
Mario Arcelli
Introduzione
I tassidi interesse che si registrano sui mercati monetari e finanziari e sui crediti e sui depositi delle banche sono essenzialmente compensi per [...] e nel contribuire a determinare o a difendere i rapporti dicambio tra le diverse valute.
Sulle connessioni tra movimenti di capitale, tassidi interesse, tassidicambio e gradi di libertà delle politiche monetarie insistono le più recenti analisi ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...