PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] quali lo univa, al pari di Tasso, Cellini e Bronzino, l’interesse per la poesia giocosa e la letteratura XIII-XIX), a cura di C.M. Travaglini, Roma 2008, pp. 105-128; D. Heikamp, Il “dio del fiume” del Tribolo nella villa Rinieri-Corsini a Castello, ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] 1489-90 a Chimenti del Tasso (Craven, 1975, p. di Amsterdam, non si attenuò il suo interesse per la pittura fiamminga, in particolare ), 115, pp. 36-50; F. Zeri, Eccentrici fiorentini, in Bollettino d’arte, s. 4, XLVII (1962), pp. 216-236, 314-326; ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] (tav. XLII). Tale collaborazione rivela nel giovane D. un chiaro interesse per gli sviluppi del dibattito artistico e dei con l'effigie dell'abate bergamasco P. A. Serassi, studioso del Tasso (lettera cit., 1786 marzo 22).
Il 16 luglio 1796 il pittore ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] di Salerno Ferrante Sanseverino e il suo segretario Bernardo Tasso) commissionarono in effetti al L. dei ritratti su conio Doria riverito dalla Pace e dalla Fama.
Colto l'interesse di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, governatore di Milano, il L ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] sono gli stessi che appaiono con il suo nome sulla Rocca di Nepi. Il D. eseguì anche i disegni per un cofanetto (Uffizi, 1577E, 1612E) e per nella bottega dell'intagliatore Del Tasso. In ottobre Cosimo I commissionava al D. l'affresco con il ciclo ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] persino da grandi poeti come T. Tasso e G. B. Marino. In del resto, si era direttamente ispirato per la pala d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni alle del Seicento, è opera di estremo interesse per quello stiparsi in primo piano ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti) e con il Tasso che incontra il brigante Marco Sciarra, ritenuto disperso da Amalia Mezzetti fu confermato anche dall’interesse suscitato presso vari collezionisti, come la famiglia D’Atri che risiedeva a ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] numerosa famiglia. S'inserì nell'ambiente artistico legandosi d'amicizia a T. Minardi, A. Canova, J un ciclo di tele sul Petrarca, Tasso e Ariosto (Gherardi Dragomanni, 1841 ). Polemica che sembra confermare l'interesse con cui i contemporanei del C ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] anni in cui frequentò il ginnasio e il liceo T. Tasso, iniziò anche a dipingere, sempre da autodidatta. Fondamentali per che negli anni a venire, da critico d'arte, avrebbe continuato a seguire con interesse e passione.
Dopo la laurea compì per un ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] come quella dei Confusi, che divulgava l'opera di Torquato Tasso. La prima commissione pubblica fu l'Assunta di Ponte Santo il nome del cardinale d'Ascoli, Girolamo Bernerio, del quale si può intuire il decisivo interessamento. Diversamente dal S. ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...