CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] più consueti del romanzo epico classico (sia d'ascendenza virgiliana che staziana) con interventi d'innovazione tematica che costituiscono senza dubbio i momenti di maggiore originalità e interesse: come quando realizza un curioso calco dantesco ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] , può essere indizio di scarso interesse, dimostrato, contrariamente alla tradizione di le fonti rivelano uno screzio con Alfonso d'Este, duca di Ferrara, in seguito e verisimiglianza scenica ai tentativi del Tasso e del Torelli, mentre l'azione ...
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BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] latini degli umanisti.
Maggiore interesse storico riservano alcune cronache della . 1767, p. 199; IV, ibid. 1767, p. 51; F. Flamini, IlCinquecento,Milano s. d. [ma 1902], pp. 323, 560, 571; G. Getto, Interpretazione del Tasso,Napoli 1951, p. 421. ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...