LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] di Salerno Ferrante Sanseverino e il suo segretario Bernardo Tasso) commissionarono in effetti al L. dei ritratti su conio Doria riverito dalla Pace e dalla Fama.
Colto l'interesse di Alfonso d'Avalos, marchese del Vasto, governatore di Milano, il L ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] incombeva in questo momento, nell'interesse dei loro traffici europei, l , che era il sesto maggior contribuente, fu tassato per 181 ducati (1,13%) contro 1594 fu inviato prima a don Giovanni d'Austria e poi ad Alfonso II d'Este. Nel 1577 fu a Firenze ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] del B. sulla Napoli del Tasso (e basta, per trovarne conferma riproporre sulla base di un dialogo nutrito di interessi concreti. E non è un caso che Alcamese scritta di sua propria mano a' giorni 7 d'8bre 1569, autografo, di cui si valse il Mirabella ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] anche dai romantici, T. Tasso rimaneva comunque il più tipico G. era quello di "peindre une époque par le moyen d'une fable de son invention, à-peu-près comme dans In questa veste, oltre a curare gli interessi del Manzoni, redasse nel 1848 l'atto ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] studi di diritto e quelli letterari e tra gli studi letterari e l'interesse per l'arte e la sua storia, il L. continuò durante tutta classici italiani, a cura di D. Santarone, ibid. 2000); gli scritti su Torquato Tasso (che comprendono anche la ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] il C. poté l'anno seguente, sembra per l'interessamento della Boccabadati né senza l'intervento autorevole del Sismondi, confermare la follia del Tasso, ma anche la sua reale, e probabilmente ricambiata, passione per Eleonora d'Este (cfr. Cerretti, ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] sono gli stessi che appaiono con il suo nome sulla Rocca di Nepi. Il D. eseguì anche i disegni per un cofanetto (Uffizi, 1577E, 1612E) e per nella bottega dell'intagliatore Del Tasso. In ottobre Cosimo I commissionava al D. l'affresco con il ciclo ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] . Altro interessante poligrafo fu C. Spontone, che esordì con Differenze poetiche di Torquato Tasso (1587) G., Pietro e Agostino Discepoli (1603-1631), Viterbo 1962, pp. 815, 33-94; D. E. Rhodes, La stampa a Viterbo 1488-1800, Firenze 1963, pp. 13 s., ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] persino da grandi poeti come T. Tasso e G. B. Marino. In del resto, si era direttamente ispirato per la pala d'altare della distrutta chiesa milanese di S. Giovanni alle del Seicento, è opera di estremo interesse per quello stiparsi in primo piano ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] dalle rispettive diocesi e che si ha interesse a trattenere a Trento (già il Del appoggio si rivolsero B. Tasso e il Giovio, e e la corte papale, L. Dorez, La Cour du Pape Paul III d'après les registres de la Trésorerie secrète, I, Paris 1932, pp. 34 ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...