BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] 446; II, 46).
Un suo ricordo del Tasso giovinetto e del cardinale Scipione Gonzaga in Padova con calore, ma gli interessi in gioco erano grossi e , Verona 1903, pp. 99-113; G. Rua, Per la libertà d'Italia, Torino 1905, pp. 19-71, 122, 131 s., 186 ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1801 e di altre opere di autori italiani (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa Le opere, a cura di F. Armani, Milano 1956, ad Indicemi (di interesse per il D., i saggi di B. Dal Fabbro, Vita di Mozart: 1756-1791; di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] Passerin d'Entrèves); almeno altrettanto, forse, occorrerebbe riferirsi alla natura non primariamente teologica dei suoi interessi: l di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800), i cui giudizi hanno un preciso ruolo ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] rivelava ad altri fuorusciti l'interessamento del pontefice alla questione di funzionario di governo, Bernardo Tasso, padre di Torquato, anch , IX (1974), nn. 47-48, pp. 247-259; Tesori d'arte nella terra dei Gonzaga, Milano 1974, pp. 22, 25, ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Paolo soggiornò a Venezia. Forse l’interesse dei veneziani per il lavoro del il legnaiolo Domenico del Tasso nel 1474, per riscuotere 3-13; A. De Marchi, in Fascino del bello. Opere d’arte dalla collezione Terruzzi (catal., Roma), a cura di A. Scarpa ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] e, terminato il liceo al Tasso, si iscrisse alla facoltà di 1958 le tre banche di interesse nazionale, designando tre membri ad ind.; G. Piluso, Gli istituti di credito speciale, in Storia d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] e per il suo interesse agli alfabeti orientali; Caro (1786); Aminta del Tasso (1789), composta in caratteri Id., G. B. B. e la Propaganda Fide, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XXXIII (1965), pp. 141-57.
Oltre al catalogo del De Lama ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] godeva.
L'Einstein ritiene che T. Tasso abbia avuto molte occasioni, a Firenze si abbia considerazione al suo interesse" (cfr.: C. , pp. 140-151; F. Boyer, G. C. à la cour d'Henri IV, d'après des lettres inédites, ibid., VII(1926), 11, pp. 241-250 ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] discorso della Comparatione di Omero, Virgilio e T. Tasso, dicendo d'essere giunto alla "Reina d'adria" (Venezia) e poi " in questa nuova fasi, non disposte cronologicamente ma secondo circoli di interesse. La sua attività umanistica (nella quale si ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] 44), il L. condivise amicizie, interessi letterari (la poesia e la satira) e filosofici di segno stoico (d'Afflitto, 2002, pp. 93s.), ispirate ai poemi di L. Ariosto e di T. Tasso più rappresentate dal L., replicate in soluzioni compositive variate e ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...