GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] degli Argonauti, creata da Niccolò Franco vent'anni prima (l'attività dell'Accademia fu occasione di rapporti con letterati ed eruditi, quali B. Tasso, A. Ingegneri e G. Vida). Nel 1563 il G. era di nuovo in Francia per una missione presso Carlo IX e ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Cenami che ereditò buona parte delle attività mercantili e bancarie di Niccolò. Nel prestito forzoso imposto, per 16.000 ducati ai 150 più ricchi lucchesi nel 1532, Giovanni, che era il sesto maggior contribuente, fu tassato per 181 ducati (1,13 ...
Leggi Tutto
SPERONI, Sperone (degli Alvarotti)
Luca Piantoni
– Sesto di sette fratelli, di cui i primi quattro premorti ai genitori, nacque a Padova il 12 aprile del 1500 da Bernardino e da Lucia Contarini, nobile [...] , e tra le ultime attività cui Speroni si dedicò vi fu la difesa di Dante nelle diatribe letterarie che La memoria della ‘Canace’ nell’esperienza poetica di T. Tasso, in Sul Tasso. Studi di filologia e letteratura italiana offerti a Luigi Poma, ...
Leggi Tutto
BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] nelle aspettative del B. sulla Napoli del Tasso (e basta, per trovarne conferma, di documentare un'attività marginale o comunque poco nota del Bagolino. Come lo Stracciabisaccie (dal nome di una villa di Vincenzo Tornamira), misto di prosa e di ...
Leggi Tutto
ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] al 1552, la fama di Rota come poeta volgare risulta affidata all’attività accademica e alla corrispondenza di Bernardo Tasso, edito da Giolito nel 1560; ed è nominato assieme a Ferrante Carrafa come cantore di Maria d’Aragona nel Palagio d’Amore di ...
Leggi Tutto
GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] - insieme col Porta, e più in successione di tempo - costituisce il termine di riferimento e di confronto cui commisurare l'attività del Grossi. Anche sul piano biografico e delle consuetudini di vita i rapporti furono particolarmente stretti. Dal ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] Notiziario Einaudi, su Botteghe oscure, esercitando anche l'attivitàdi traduttore dal francese e dal tedesco per la casa editrice in letteratura, sul simbolismo, sull'avanguardia, su T. Tasso, su G. Leopardi, sulla teoria della letteratura.
Oltre ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] di perito agrimensore (1818). Nell'aprile del '19 ebbe inizio la sua attività letterario diffuso e fecondo nell'Ottocento) gli parvero confermare la follia del Tasso, ma anche la sua reale, e probabilmente ricambiata, passione per Eleonora ...
Leggi Tutto
CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] anni, Andrea svolse vasta attivitàdi scultore, architetto e urbanista - come attesta una serie di documenti - coadiuvato nell' il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo Bonanno su disegno di Andrea e di G. D. Mazzolo (pagamento del ...
Leggi Tutto
DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] scelta del D. di dedicarsi all'arte della stampa.Iniziò l'attivitàdi tipografo-editore in Verona, nella zona di S. Sebastiano, al grande desiderio di leggerla di tutti i Veronesi. Il suo secondo colpo editoriale fu il Torrismondo del Tasso. Nel suo ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...