RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] Raimondi fu attivo nel settore editoriale romano: in collaborazione con la stamperia di Domenico Basa, di Stato: ne facevano parte i fratelli Vecchietti, Antonio Quarenghi, Gian Vincenzo Pinelli, Gabriello Chiabrera, Francesco Patrizi e Torquato Tasso ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] stati tipici dell'attivitàdi s. Bernardino da Siena e del Savonarola: bruciamenti di vanità, orde di "fanciulli" scatenati formata su autori come Dante, Iacopone da Todi, il Tasso. Si ricordano in particolare: il poema in ottave Vitadell'anima ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] più importante e impegnativa dell’Ottocento romano e dell’attivitàdi Podesti. Nel folto gruppo degli artisti che vi furono
Podesti dipinse tre diversi quadri ispirati all’episodio diTasso che legge la Gerusalemme liberata alla corte estense. ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] nozze. Sono i primi segnali dell’attività encomiastica che avrebbe scandito il percorso di Murtola senza interruzioni, producendo un fitto tessuto di omaggi tanto frequenti quanto di breve respiro, sovente nella misura di poche carte. Le prime opere ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] , Firenze 2016, pp. 143-163; P.G. Riga, L’epopea di Lepanto dopo Tasso. I poemi sulla “Vittoria navale” di O.T. e Guidubaldo Benamati, in La fortuna del Tasso eroico tra Sei e Settecento, a cura di T. Artico - E. Zucchi, Alessandria 2017, pp. 139-156 ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] che i banchi della Biblioteca Laurenziana "si son dati a fare al Tasso" (Aschoff, 1967, p. 136 doc. 9) e una lettera cene, pp. 104-14).
L'attività del D. come intagliatore, o il maggiore che fusse mai di sua professione" secondo il Cellini (Vita ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] rimane della sua attività letteraria (che dobbiamo ritenere sporadica e occasionale, o quanto meno priva di un'autentica vocazione specialmente diffuso tra i gondolieri, di cui si ricorda il "canto" delle ottave del Tasso tradotte in veneziano), che ...
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VEROVIO, Simone
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Fiammingo, è documentato per la prima volta nel cinquecentesco Liber Confraternitatis B. Marie de Anima Teutonicorum de Urbe (Roma 1875, p. 167), dove [...] due stampatori di nome Abraham Verhoeven, padre e figlio, attivi tra il XVI di fedeltà d’amore di Pietro Della Valle (Roma 1606) e nell’Amor pudico di Quagliati (Palazzo della Cancelleria, 9 febbraio 1614), in cui impersonò il Sole e Torquato Tasso ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] di F. dimostra che la sua attività si svolse o fuori della città, o ancora in dipendenza di altre botteghe, probabilmente di quella paterna (Archivio di Stato di Firenze, Arte dei maestri didi relazione tecnica, con cui F. e Francesco Del Tasso ...
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TINELLI, Luigi
Arianna Arisi Rota
– Nacque il 28 aprile 1799 a Laveno, allora nel dipartimento dell’Olona della Repubblica Cisalpina, da Ferdinando e dalla nobildonna Marianna Borroni.
Dalla loro unione [...] a Francesco Petrarca, da Ludovico Ariosto a Torquato Tasso, avevano contribuito al risveglio delle lettere italiane.
e ammise un maggior coinvolgimento, limitato però alla sola attivitàdi propaganda, chiedendo al contempo clemenza per la moglie e ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
centro di spesa
loc. s.le m. Unità amministrativa autonoma che può disporre dei mezzi necessari al proprio funzionamento o agli investimenti istituzionali. ◆ È anche per questo che la continua erosione dell’avanzo primario (l’attivo dei conti...