Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] nazionali rispetteranno l'autonomia locale dei notabili ma in cambiodi un appoggio poco critico sugli altri piani. In questo del partito organizzato di massa ad alto tasso ideologico aveva prodotto un modello di rappresentanza abbastanza semplificato ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] discorso si fa diverso, e necessariamente tale cambiamentodi prospettiva deve investire le istituzioni rappresentative e 1988).
Si può naturalmente modulare variamente il tasso qualitativo e quantitativo di tale discrezionalità (e anche su siffatto ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] delle forze del male; ma cambiò qualche sentenza che poteva generar equivoci di pura materia religiosa. Se il questi, s'io non m'inganno, gli spiriti della poesia di Torquato Tasso: e questo vuol esser soltanto un invito ad approfondirli con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] geografia cambiò volto, con le opere botaniche di Teofrasto e di Dioscoride, con la Naturalis historia di Plinio la descrizione degli animali. L’opera diTasso, con cui si chiude il 16° sec., è indicativa di un’età che vive senza traumatiche fratture ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] di pietà poi rafforzato dal breve approvante e confermante, del 29 genn. 1486, d'Innocenzo VIII concedente prestiti al tasso annuo di nascita Isabella non può che opporsi alla soluzione caldeggiata da Giulio II. In cambio della liberazione di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Tecnologie digitali
Franco Filippazz
Giulio Occhini
Fulvia Sala
Il diffondersi sempre più rapido delle tecnologie digitali in tutte le attività umane è il fenomeno che meglio caratterizza l’epoca [...] 2012). L’Italia soffre inoltre ditassidi sviluppo inferiori a quelli degli di quelle digitali, che riguardano tecnologie con un ritmo dicambiamento senza precedenti.
Come cambia il lavoro
Internet è uno dei fattori di catalizzazione del cambiamento ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] , come abbiamo appena visto, sotto ipotesi abbastanza plausibili gli effetti dicambiamenti nelle tasse o nelle tecnologie sono gli stessi nel caso dei beni di consumo e in quello dei beni di lusso. Occorre aggiungere, infine, che le merci base non ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] gli furono erogati danno un'idea piuttosto chiara dei tassidi rendimento del tempo (32).
Tabella
Questo, che era di pertinenza di quel prelato a Costantinopoli. In cambio avrebbe inviato annualmente a Venezia 500 lire veronesi con la muda di ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] -, ma poteva, in compenso, sentirsi garantito con questo cambiodi casacca, per il quale soprattutto si adoperò il duca d corte pesarese: e rappresentata, in effetti, l'Aminta diTasso e l'Erofilomachia di Sforza Oddi - G., il 14 giugno 1574, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] artigianale effettuabile solo da maestranze specializzate. Il legno ditasso, necessario per la sua costruzione, era disponibile questi non avrebbero potuto diventare l’arma capace dicambiare le sorti di una battaglia se i soldati avessero sparato ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...