MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] una costellazione di obiettivi pubblici, fra cui primeggiavano la stabilità finanziaria, la difesa del cambio, il sostegno mondiale. Ai primi, i quali ritenevano che il tassodi sconto potesse essere manovrato puntando unicamente al sostegno della ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] politica monetaria; la manovra di tale percentuale, insieme alla manovra del tassodi sconto e alle operazioni sul cessione di risorse reali in cambiodi divise estere, spesso inflazionate. Non solo, ma l’operazione di acquisto netto di divise, o di ...
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Ogni operazione che serva in qualche modo a bilanciare una differenza; anche l’effetto, il risultato dell’operazione stessa.
Diritto
Diritto civile
Modo di estinzione delle obbligazioni che si verifica [...] Stati si hanno solo registrazioni contabili. Le norme dicambio sono definite nell’accordo relativo. Il sistema irrigidisce consentire, nella comunità nel suo complesso, un tassodi produzione di ossigeno per fotosintesi uguale a quello consumato con ...
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Economista statunitense (Champaign, Illinois, 1918 - New Haven 2002). Tra i più importanti rappresentanti della teoria macroeconomica d'ispirazione keynesiana sin dagli anni Sessanta del Novecento, T. [...] dello sviluppo la proposta formulata nel 1972 da T. di introdurre una imposta ditasso ridotto sulle transazioni dicambiodi divisa, avente lo scopo di scoraggiare la circolazione finanziaria meramente speculativa. Tale imposta, denominata ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] tassodi ipoteticità: la fonte principale è costituita da una interpretazione di quanto affermano alcune guide sei-settecentesche di Milano, secondo cui la Vergine delle rocce di elaborazione lenta e ricca dicambiamenti anche profondi. Le ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] più alto agiva come una sorta di stazione dicambio finanziaria che trasformava le entrate di economie mediante la diminuzione delle spese, utilizzazione di nuove fonti di entrate, riduzione degli oneri debitori mediante l'abbassamento dei tassidi ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] 971 balle. Nel 1552-1553 risultava, dal registro della tassa del 2 % sulle importazioni in Anversa, che la compagnia avvisandolo di aver diretto su di lui, a favore di Giovanni Lastur pagador generale dell'esercito spagnolo, una lettera dicambiodi 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] dicambio ma anticipavano anche somme di diversa entità. Prestavano anche i mercanti-banchieri, ma si trattava perlopiù di somme ingenti per prestiti di ottenere credito, e non elemosina, a basso tassodi interesse (come voleva, per es., Bernardino da ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] primavera del 1885 e poi del 1891 a sostegno del cambio e del corso della rendita italiana sulla piazza di Parigi.
Su questo e su altri temi, quali l'andamento del tassodi sconto, il progetto di banca unica, e, più in generale, la situazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] p. 503).
In sostanza, verrebbe ulteriormente accentuato il tassodi finzione che affligge il sistema democratico nel suo insieme.
Se può dire che questo sistema era migliore di esse»; quanto ai cambiamenti proposti «se li approvassi voterei contro la ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa sul sudore
loc. s.le f. (iron.) Pagamento richiesto a sportivi dilettanti come corrispettivo della fruizione di determinati impianti o della partecipazione a gare di àmbito locale. ◆ Atletica leggera a Roma? A pagamento. Presto per entrare...