MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] in cui il M. chiariva quale fosse la legge economica del valore in generale e delle oscillazioni del tassodiinteresse in particolare, che egli vedeva determinato non dal rischio dell’investimento, ma soltanto dalla legge economica, che comprendeva ...
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Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro cd. liberatorio rientra tra le quelli che l’art. 687 c.p.c. definisce in rubrica «Casi speciali di sequestro» (pur disciplinando la norma soltanto questo «caso»). [...] ; Trib. Milano, 29.5 2000, in Banca borsa, 2001, II, 110, con nota di Giusti, G., Note in tema di sequestro liberatorio ed usurari età sopravvenuta del tassodiinteresse; Trib. Prato, 4.5.1988, in Foro it., 1989, I, 2298). Con particolare riguardo ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ispirazione della Inghilterra e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diritti di sacca che gravavano sulle esportazioni, di aumentare la massa della moneta circolante abbassando così il tassodiinteresse.
Su questi problemi il C ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] italiani all’estero e frenare l’aumento del tassodiinteresse; attuò inoltre una politica del commercio con 1957, pp. 200 s.; F. Guarneri, Battaglie economiche fra le due guerre, a cura di L. Zani, Bologna 1988, pp. 261 s., 264-266, 353 s., 432; E. ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tassodiinteresse e della sua struttura, alla rilevanza che quest’ultimo, insieme con il ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] avrebbe fatto seguito l'emissione di titoli di un Monte unico, chiamato Monte papale, al tassodiinteresse del 4 o al massimo del 5%. I risparmi realizzati pagando interessi meno alti di quelli allora in vigore, che di fatto assorbivano tutte le ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] debiti già contratti e concedeva al Comune un prestito a basso tassodiinteresse, consentendo alla giunta guidata dal G. di raggiungere il pareggio e di realizzare gran parte delle opere (porto, collegamento stazione ferroviaria - stazione marittima ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] conseguenza Supino si avvicinò molto a considerare l’offerta di moneta come endogena.
Sostenne inoltre che il tassodiinteresse sui prestiti di lungo periodo e il tassodi sconto sulle operazioni a breve termine sono fenomeni del tutto differenti e ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] monetaria circolante nel Regno determinava una tale riduzione del tassodiinteresse dei prestiti pubblici che il B. poté calcolare di aver "importato a Sua Maestà più di un milione di beneficio" (ibid., p. 270).
Inferiori al previsto furono invece ...
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rendita finanziaria
Laura Ziani
Nella matematica finanziaria classica sequenza di rate esigibili o pagabili a istanti di tempo prefissati. Se questi sono equintervallati, la r. f. si dice periodica [...] rispettivamente a20,3%= 14,88; a20,5%= 12,46. In generale an,i è funzione decrescente del tassodiinteresse. Per ottenere i valori attuali di r. periodiche di periodo annuo e rata R costante, ma in generale diversa da 1, basta moltiplicare per R i ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...