TORELLI BENEDETTI, Barbara
Lisa Sampson
– Nacque il 21 febbraio 1546 da Gaspare (Gaspero) Torelli, figlio naturale del conte Francesco di Montechiarugolo, e dalla nobile parmense Maddalena Musacchi; [...] a Isabella Pallavicino Lupi, marchesana di Soragna, mecenate di Torquato Tasso e di Maddalena Campiglia.
Come gli aristocratici farnesiana, pur integrando polemiche sull’abuso di matrimoni forzati o d’interesse e rivendicando il rispetto fra i sessi ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] , interessandosidi folklore e dedicandosi all’approfondimento delle lingue straniere (arrivò a conoscere francese, inglese, tedesco, spagnolo, danese e alcune lingue slave). Nel 1895 ottenne la patente di insegnamento con una tesi su Torquato Tasso ...
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FRASCHINI, Gaetano
Monica Carletti
Nacque a Pavia il 16 febbr. 1816 da Domenico e Grazia Cremaschi. Dotato di una naturale voce di tenore, iniziò a studiare canto sotto la guida di F. Moretti. Il suo [...] di Saverio Mercadante. Lo splendido organo vocale e la forte personalità artistica destarono l'interessediTasso e Adelia.
Inaugurò la stagione 1843-44 con l'opera Anna La Prie di V. Battista e creò il ruolo di Gerardo nella Caterina Cornaro di ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] di preziosismi cromatici che richiamano la pittura veneta classica, attestano il forte interesse dell'artista per gli effetti di dipinti sono, oltre ai già citati, Eleonora d'Este e il Tasso (Firenze, Gall. d'Arte Moderna), il ritratto del Boldini ( ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...]
Fin dai primi anni il C. si interessò degli aspetti sociali della pediatria, in particolare dei brefotrofi, della mortalità, infantile e dei mezzi per combatterla, riuscendo a farne diminuire il tasso nella città di Roma, ove nel 1902, insieme con A ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] fu di fatto assorbita nella politica asburgica e Carlo V esortava i Genovesi a rispettare nell'interesse pubblico i Morone, e così pure quando venne a Genova B. Tasso per attirarlo nella lega di Cognac. Perduta Savona (agosto 1526), l'A. resistette ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] letterario fu la sua vocazione, asecondata e integrata dall'interesse per le arti, specie figurative, che ebbe assai e che fra l'altro rivendica all'Italia di aver dato inizio, con il Tasso, cioè in anticipo di due secoli sugli altri paesi, al moto ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 1543, 1549, Firenze 1552 ed è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la Gerusalemme Liberata); venne tradotta anche in di Tiro, né si curò di appurare la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] Codelli parla di "memorie o a meglio dire graziose novellette") doveva presentare cospicui motivi d'interesse, derivanti del secolo. Così Fulvia, di ambiente friulano, ricalca i moduli idillici e preziosi dell'Aminta del Tasso e del Pastor Fido del ...
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ARIOSTO, Orazio
Gualtiero Todini
Nacque a Ferrara il 1° nov. 1555, da Giulio, nipote "ex fratre" di Ludovico. Ben poco sappiamo della sua giovinezza: da una lettera del Tasso allo Scalabrino apprendiamo [...] poesia furono pubblicate con l'apologia del Tasso ed altri scritti sull'argomento a Ferrara nel 1586. L'opuscolo non è certo di ampio respiro, né si propone di. approfondire le questioni di più vitale interesse; l'A. si limita più modestamente a ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...