ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] della poesia dantesca e petrarchesca e infine del Tasso. Tale squilibrio a favore della tradizione culturale italiana poche e frammentarie notizie: in qualità di consultore del S. Uffizio l'A. ebbe a interessarsi delle Rime diverse del Delitala che ...
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VALVASONE, Erasmo
Maiko Favaro
di. – Nacque probabilmente nel 1528 a Valvasone (nei pressi di Pordenone), primogenito di Modesto di Rizzardo dei signori di Valvasone e di Giulia di Girolamo di Colloredo.
Riguardo [...] esibivano una significativa indifferenza ai dettami aristotelici. Il legame con Pavesi è interessante, perché quest’ultimo fu una figura di riferimento anche per il giovane Torquato Tasso alle prese con il Rinaldo. Va ricordata inoltre l’amicizia con ...
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POSSEVINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
POSSEVINO, Giovan Battista. – Fratello maggiore del più celebre Antonio e da non confondere con il nipote omonimo, Possevino nacque a Mantova nel 1520 da [...] Lettere, a cura di G.G. Ferrero, II, 1958, p. 21). Dalla stessa lettera emerge l’interesse antiquario di Possevino, che compose uno le mie Trasformationi».
Insieme al Duello di Girolamo Muzio o al Forno di Torquato Tasso, il Dialogo dell’honore è un ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] (in particolare in Tasso; un intero capitolo riguarda la questione della conoscenza petrarchesca di Silio, per cui in cui al prevalente interesse storico-letterario e critico si associano talvolta osservazioni di natura filologica, Occioni licenziò ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] morale e d'onore, Mantova 1609.
Il suo lavoro di maggior interesse è però il trattato Il Figino, overo del Fine Roma 1947, pp. 221 s.; T. Tasso, Discorsi del poema eroico [1594], in Le prose diverse di T. Tasso, a cura di C. Guasti, Firenze 1875, p. ...
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PERASSO, Giambattista
Diego Pizzorno
detto il Balilla. – L’assenza di fonti attendibili rende impossibile stabilire non soltanto dove e quando Giambattista Perasso sia nato e morto, ma se sia davvero [...] di Portoria: episodio che, nell’immediato e per molti anni a seguire, non ricevette attenzioni celebrative. La nobiltà genovese aveva tutto l’interesse Balilla: Ra Gerusalemme deliverâ dro signor Torquato Tasso tradûta da diversi in lengua Zeneize, ...
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LORENZONE, Tommaso Andrea
Francesca Franco
Nacque a Pancalieri, presso Torino, il 13 febbr. 1824 da Giovanni e da Maria Luciano.
Nel 1838 si iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove seguì la [...] (acquerello); Rinaldo e Armida nell'isola incantata, ispirato alla Gerusalemme liberata di T. Tasso e inviato alla IX Promotrice nel 1850.
L'interesse per soggetti di genere e temi tratti dalla realtà, invece, è riscontrabile nei dipinti dell ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] , tra cui Torquato Tasso, fu agevole citarla come gentildonna esemplare e tesserne elogi e pregi probabilmente al di sopra del costume encomiastico o di blandizie interessate.
Portò nella politica uno stile femminile di prudenza e di saggezza, un ...
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PENNISI, Francesco
Graziella Seminara
PENNISI, Francesco. – Nacque ad Acireale (Catania) l’11 febbraio 1934 da Agostino e da Agata Francica-Nava, in una famiglia aristocratica.
La formazione intellettuale [...] preparato, appreso da John Cage, coagulò l’interesse del musicista per la fascinazione timbrica e rivivificò l di scena per La foresta-radice-labirinto (Italo Calvino), Roma 1987. Composizioni vocali: Era la notte: canzone su dieci versi del Tasso, ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] scelta della Gerusalemme, al di là della nascita sorrentina del Tasso e del fatto che l'imitazione di quel poema era una moda diffusa (si ricordi almeno la traduzione in bolognese di F. Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...