FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] fu solo superficiale il suo interesse per la scienza se, nel 1611, era in grado di discutere a Firenze con , 114, 129-132; P. Puliatti, Bibliogr. di A. Tassoni, Firenze 1969-70, ad vocem;A. Di Benedetto, Tasso, minimi e minori, Pisa 1970, p. 201 ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] aveva alcun interesse a rompere gli accordi stipulati con Milano: così, nel dubbio che la proposta di una di tributi e di "ospitalità", e quindi, dal 1443, a sobbarcarsi un onere stabile che divenne in breve una tassa in denaro, detta appunto "tassa ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di Lorena (La disfida di Golia,La liberatione di S. Pietro,Il leone di David,Il diluvio,La conversione di s. Maddalena), che, ribadendo l'ampiezza dell'arco diinteressi e la sua continuità rispetto al poema del Tasso, con il quale il C. gareggiò in ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] realismo, può decongestionare spurie commistioni di fede e interesse, può porre le premesse per ...T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 113 n. 3, 148, 197, 202, 206 n.; II, p. 99; M. Kerbaker, La leggenda ... di Rishy asringa, in Raccolta di studii... ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] (Bil. pol., I, 446; II, 46).
Un suo ricordo del Tasso giovinetto e del cardinale Scipione Gonzaga in Padova (Bil. Pol., I, 448 imperatore, al re di Polonia, a chiunque avesse interesse a leggerli o a distruggerli. Alla morte di Rodolfo, la casa ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] riferirsi alla natura non primariamente teologica dei suoi interessi: l'essere uomo di chiesa non fu in lui un tratto dominante l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800 ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] (Cavalcaselle - Crowe, 1864, 1892, p. 48). L’interesse per il suo lavoro perdurò per tutto il Quattrocento, come dimostra tuttavia, furono probabilmente effettuate nella speranza di ottenere uno sconto sulle tasse. La sua attività, pur ridimensionata, ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] , figlio del capomastro Giovanni da Montaguto, rinforzarono gli interessidi consorteria dei da Maiano (Quinterio, 1996, p. 1490 dagli stalli del duomo di Perugia, conclusi, dopo la morte di G., da Francione e Domenico Del Tasso (Haines, 1991, pp. ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] decisivo per l'orientamento del B. quale incisore di caratteri e per il suo interesse agli alfabeti orientali; alla Stamperia di Propaganda Fide rimase sempre legato da profonda gratitudine.
Ambizioso di maggiori affermazioni, il B. lasciò Roma nel ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] di far constatare de visu l'alta protezione di cui godeva.
L'Einstein ritiene che T. Tasso abbia avuto molte occasioni, a Firenze e a Roma, di Nel giugno 1607 si istituiva a Firenze, per interessamentodi Marco da Gagliano, l'Accademia degli Elevati, ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...