Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] dei poveri meno poveri per ottenere credito, e non elemosina, a basso tassodiinteresse (come voleva, per es., Bernardino da Feltre) quando non addirittura senza interesse, una posizione, quest’ultima, che ben presto indebolì gli istituti che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] lusso, la sua remunerazione veniva considerata usura. Non era dunque tanto il livello del ‘tassodiinteresse’ o la forma dei contratti, quanto la logica economica che si perseguiva a fare la differenza tra comportamento economico ritenuto legittimo ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] , 1999; v. BIS-Basel Committee ..., 20012).
Un esempio delle finalità di copertura del rischio di un contratto di credito principale stipulato a tassodiinteresse variabile o che comporti l'uso di una data valuta si ha quando, simultaneamente o al ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] V=C/(1+i)+C/(1+i)²+C/(1+i)³+C/(1+i)⁴ +...+C/(1+i)n-¹+C/(1+i)n+Z/(1+i)n, dove i è il tassodiinteresse utilizzato per scontare i proventi futuri e Z è l'importo rimborsato. Assumendo per semplicità che il titolo sia irredimibile (Z=0) e che n diventi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] : se parto dall’ipotesi che gli uomini e le donne cercano di soddisfare i loro interessi personali, posso allora prevedere che cosa accade quando il tassodiinteresse sale, il prezzo di una merce scende, quando il governo apre o chiude il commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] , in definitiva, la soluzione al problema dell’usura, intesa come degenerazione del mercato dei capitali con tassidiinteresse eccessivi, va rintracciata per Vasco nella liberalizzazione dei mercati dei capitali.
Il mercato del lavoro
L’ultimo ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] ispirazione della Inghilterra e della Francia, di riorganizzare il commercio riformando i diritti di sacca che gravavano sulle esportazioni, di aumentare la massa della moneta circolante abbassando così il tassodiinteresse.
Su questi problemi il C ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] nota come preferenza per la liquidità. Ampio spazio è dedicato alla sistemazione della teoria quantitativa e di quella keynesiana, alla trattazione teorica del tassodiinteresse e della sua struttura, alla rilevanza che quest’ultimo, insieme con il ...
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BELMOSTO, Antonio
Giovanni Zarrilli
Nacque intorno al 1540, presumibilmente in Corsica, forse a Bastia, sebbene le fonti lo dicano genovese: era infatti figlio primogenito di Luigi, appartenente a una [...] monetaria circolante nel Regno determinava una tale riduzione del tassodiinteresse dei prestiti pubblici che il B. poté calcolare di aver "importato a Sua Maestà più di un milione di beneficio" (ibid., p. 270).
Inferiori al previsto furono invece ...
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BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] con il compratore. In cambio il B. non sembra che abbia pagato uri vero e proprio tassodiinteresse per la disponibilità di queste somme di denaro - si è informati solo di un pagamento per "perdita", ammontante a 140 ducati su 1200 - per l'anno 1434 ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...