CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] del C., in realtà assai modesto, fu quello di sbrigare gli interessi economici che la casa reale di Svezia aveva nel Regno di Napoli. Il carteggio del C. con questo sovrano è comunque di qualche interesse per i rapporti tra il regno baltico e l ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] guerra, aveva tutto l'interesse a giocare ancora la carta dell'alleanza pontificia. Il B. si trovò così di nuovo e senza alcun quello che della biografia del B. è noto.
Il B. fu amico di Bernardo Tasso che tra il 24 nov. 1557 e il 20 genn. 1558 gli ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] Rucellai: e indubbiamente ad un rapporto di amicizia piuttosto che a comuni interessi politici connessi alla situazione fiorentina e di letterati e umanisti sia laici sia ecclesiastici (a lui per benefici e richieste di appoggio si rivolsero B. Tasso ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] formata su autori come Dante, Iacopone da Todi, il Tasso. Si ricordano in particolare: il poema in ottave Vitadell'anima di Giesù, Compagnia dell'amore, Praticello del divino amore)ridondanti di immagini erotiche e sensuali. Di notevole interesse ...
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CAETANI, Onorato
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 dic. 1742 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Trascorsa la prima fanciullezza nell'ambiente colto e raffinato che [...] provento dei quali andò in saccoccia di chi li vendeva, carte diinteressi, di memorie, di studii, tutto abbruciato…" (Arch. e ne ho uno postillato da Torquato Tasso che meriterebbe di stare nella biblioteca del re di Francia, o Medicea, o Vaticana" ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] in quel periodo a raccogliere lettere di Maurizio Cattaneo, che fu precettore del Tasso, lavoro che non completò mai mss. vari e lettere dell'abate P.A. Serassi (interessante un lungo elenco di personalità che furono in corrispondenza col F., ms. R, ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] Tasso e con Pietro Aretino; nello stesso torno di anni intraprese una produzione letteraria di rilievo. Pubblicò un dialogo di pronto, una solida cultura di stampo umanistico, vasti interessi e spregiudicatezza di giudizio. Intese sempre raggiungere ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] furono Galileo Galilei, Torquato Tasso, Giusto Lipsio.
Nel 1602 fu consacrato sacerdote dal vescovo di Padova Marco Corner che dedicatario. In generale egli mostrò interesse verso gli oggetti antichi, anche di uso quotidiano, non solo come ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] G. vaste opportunità di conversazioni e di incontri, che rafforzarono in lui gli interessi erasmiani ed evangelici già aveva accesso, grazie a Bernardo Tasso e a Vincenzo Martelli, alla corte del principe di Salerno Ferrante Sanseverino e poteva ...
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BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] la concessione di 1.000 lire sul tasso della città di Asti, fu incaricato di tenere i contatti con gli Spagnoli e ai primi di marzo interessi a tutto danno del Piemonte e del duca". La sorte delle due importantissime fortezze di Montmélian e di ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...