DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] giungere a chi li possa utilizzare per incrementare la produzione. La soluzione da lui escogitata è quella di un credito a un tassodiinteresse via via più ridotto, ma tuttavia sempre presente, in quanto per il D. - diversamente che per il Proudhon ...
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MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] avrebbe fatto seguito l'emissione di titoli di un Monte unico, chiamato Monte papale, al tassodiinteresse del 4 o al massimo del 5%. I risparmi realizzati pagando interessi meno alti di quelli allora in vigore, che di fatto assorbivano tutte le ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] debiti già contratti e concedeva al Comune un prestito a basso tassodiinteresse, consentendo alla giunta guidata dal G. di raggiungere il pareggio e di realizzare gran parte delle opere (porto, collegamento stazione ferroviaria - stazione marittima ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] in sette anni il pagamento dei debiti contratti con lo Stato a una rateazione regolare e a un tassodiinteresse dell'8%. Ottenne, inoltre, una riduzione delle spese militari a carico della feudalità isolana e - cosa che rispondeva pienamente ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] di viva umanità e trova un punto di contatto anche nelle apparentemente insignificanti tradizioni popolari.
Espressione di questa fase diinteresse " nella parafrasi dei testo, da Omero a Dante, a Tasso. E a proposito della Gerusalemme, il C. scrive: ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] ecclesiastici - che seppero comunque suscitare in lui qualche interesse per la storia antica, l'educazione che lo formò di Herzen: fu una scena ad alto tassodi emotività e produsse non solo un brindisi di riconciliazione ma anche un vago patto di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] l'uscita dallo Stato di 600.000 scudi diinteressi. C. XIII pensò di ricorrere all'Erario sanziore, i 3.000.000 di scudi depositati da Sisto , hanno dimostrato che non ci furono aumenti del tassodi criminalità, rispetto alla media del secolo, e che ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] emanate le leggi sul riordinamento delle soprintendenze alle antichità e alle belle arti, sulla tutela delle cose diinteresse artistico e storico e per la protezione delle bellezze naturali, nonché le norme istitutive dell'Istituto centrale del ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] cioè il crescente tassodi criminalità ed illegalità nello Stato estense. E. era sempre più preoccupato di far raggiungere ai sconfitte francesi a Milano e Napoli, i suoi interessi consueti continuarono a prevalere: mise in scena commedie classiche ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] de' Mori da Ceno, suo fedele funzionario di governo, Bernardo Tasso, padre di Torquato, anch'egli suo funzionario, e poteri.
Tra le prime notizie diinteresse musicale figura la spedizione di carta rigata per "componer di musicha" inviatagli a più ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...