ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] fu di fatto assorbita nella politica asburgica e Carlo V esortava i Genovesi a rispettare nell'interesse pubblico i Morone, e così pure quando venne a Genova B. Tasso per attirarlo nella lega di Cognac. Perduta Savona (agosto 1526), l'A. resistette ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] 1543, 1549, Firenze 1552 ed è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la Gerusalemme Liberata); venne tradotta anche in di Tiro, né si curò di appurare la verità dei fatti mediante il confronto con altre fonti, dato il suo interesse ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] . Per esempio, nel periodo tra il 1366 e il 1376, fece investimenti di oltre 140.000 lire di piccoli. Al tasso d'interesse, non insolito a quell'epoca, del venti per cento, i profitti di questi prestiti dovettero essere enormi, almeno 30.000 lire ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] di catalogo enciclopedico che era stata dei poemi esameronici di fine Cinquecento, dalla Sepmaine di G. Du Bartas al Mondo creato di T. Tasso nel tempo, tentando in ogni modo di evitare scontri diinteresse tra i figli (scontri che, violentissimi ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] del vescovo di Feltre Adalgerio di Villalta. Il C. tenne fede solo in parte alle condizioni dell'accordo. Provvide bensì al pagamento dei beni dei Castelli, con danaro preso in prestito a questo scopo a un alto tasso d'interesse, dai famigerati ...
Leggi Tutto
CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] Salerno il 24 marzo 1948.
Tra i lavori letterari di un certo interesse del C., si ricordano: Sovra un passo del centenario della visione dantesca, Napoli 1900; L'Edipo di Sofocle e il Torrismondo del Tasso, ibid. 1900; Intime, Salerno 1900; La poesia ...
Leggi Tutto
GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un volume su La vera riforma agraria mediante le iniziative locali (ibid. 1901 ...
Leggi Tutto
PONTIERI, Ernesto
Antonella Venezia
PONTIERI, Ernesto. – Nacque a Nocera Terinese (Catanzaro) il 4 settembre 1896, primogenito di Giuseppe, commerciante, e di Maria Carmela Statti.
Dopo aver frequentato [...] al liceo Genovesi), con un intervallo al liceo Tassodi Salerno. Questi spostamenti furono in parte motivati da .
Produzione scientifica e attività di Pontieri degli anni successivi dimostrano che i due poli diinteresse rimasero la Calabria e Napoli ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Niccolò
Vanna Arrighi
Figlio di Castello (Tello) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIII a Firenze o ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una filiale della sua compagnia [...] signori del Delfinato e lo stesso Carlo II d'Angiò, re di Napoli e signore di Provenza. Per la loro cospicua attività di prestito ad alto tasso d'interesse i Gianfigliazzi erano considerati dalla pubblica opinione degli usurai, attività pesantemente ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Marco
Roberto Zago
Nacque a Venezia presumibilmente nel 1489 (nel 1510 la madre, vedova, lo presentò all'estrazione della balla d'oro attestandone il compimento dei ventun anni), ultimogenito [...] "un reggimento con pocha ubidienza", un elevato tassodi criminalità e un fiorente contrabbando alimentare a favore le commissioni affidategli nel marzo del 1551 mostrano un interesse prioritario del Senato per l'efficienza delle fortificazioni e ...
Leggi Tutto
interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...