Stato dell’Europa settentrionale, affacciato al Mar Baltico e al Golfo di Finlandia. Confina a E con la Russia, a S con la Lettonia, mentre dagli altri lati è bagnata dal mare. Appartengono all’Estonia [...] nel paese hanno influito notevolmente sulla situazione demografica: l’effetto combinato della diminuzione del tassodinatalità (10,8‰ nel 2008), di un tassodi mortalità pressoché stabile (13,3‰) e dell’emigrazione, in costante aumento durante gli ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in nessuna parte del pianeta. Causa ne furono le ulteriori immigrazioni dall’Europa, con prevalente apporto di giovani adulti, un tassodinatalità molto sostenuto e un incremento elevato fin dopo la Seconda guerra mondiale. Alla metà dell’Ottocento ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] (Asia meridionale e sud-orientale, America Latina), pone in evidenza come il continente africano occupi il primo posto sia per il tassodinatalità, sia per il tassodi mortalità, sia per l’eccedenza naturale (2,2% nel quinquennio 2000-05). Benché la ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] .
La popolazione europea, del resto, non registra più incremento naturale. Il tassodinatalità è sceso ormai a livelli molto bassi, quasi sempre sotto il 10‰; il tassodi mortalità, fino agli anni 1970 molto basso per l’allungamento della vita media ...
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Stato dell’Asia meridionale, per estensione il terzo dell’Asia e il settimo del mondo. Il confine terrestre, a NO col Pakistan, a NE con Cina, Nepal e Bhutan, a E con Myanmar e Bangladesh, si sviluppa [...] salita a 69,25, mentre circa metà della popolazione indiana ha meno di 25 anni. Il tassodinatalità fino agli anni 1950 rimase invece praticamente invariato, con la conseguenza di un costante aumento dell’incremento naturale; ancor oggi è tra i più ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] .
Le dinamiche demografiche del paese sono sostanzialmente allineate con le medie europee, pur mantenendo una certa vitalità: il tassodinatalità si valuta al 10,9‰ (2009), la mortalità è dell’9,2‰, per effetto dell’invecchiamento della popolazione ...
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Stato dell’America Centrale. Confina con il il Nicaragua (a SE), con il Guatemala (a O), e con El Salvador (a SO) ed è bagnato per 650 km dall’Atlantico (Mar Caribico) e per 95 km dal Pacifico (Golfo di [...] elevati nel corso del 20° sec. come conseguenza della diminuzione della mortalità, mentre è sempre molto elevato il tassodinatalità (26,2‰ nel 2009). La densità della popolazione è però estremamente varia, con forti irregolarità nella distribuzione ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] irrilevante verso l’Europa. Dal 1801 a oggi, a ogni modo, l’A. Meridionale ha accolto circa 15 milioni di immigrati. A questo si aggiunga un tassodinatalità che in vari Stati supera l’1,5% annuo (Paraguay e Bolivia sono i più dinamici), per cui la ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 80 stimati nel 2008. A determinare questo incremento esplosivo è stata quasi unicamente la componente naturale, con un tassodinatalità in progressivo calo, ma sempre piuttosto alto (ancora superiore al 22‰ nei primi anni del terzo millennio), cui ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] si era fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da poco più di 2 a oltre 7,5 milioni di abitanti. Il tassodinatalità si è poi ridotto al punto di determinare, insieme con la forte emigrazione all’estero, una consistente e costante ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...