Stato dell’Africa occidentale, confinante a N con la Guinea-Bissau, il Senegal e il Mali, a E con il Mali e la Costa d’Avorio, a S con la Liberia e la Sierra Leone; a O si affaccia sul Golfo di Guinea [...] ’aumento demografico si mantiene elevato (media annua 2,2% nel periodo 2000-2005) soprattutto a causa dell’elevato tassodinatalità, ancora superiore al 40‰. La distribuzione della popolazione è stata, e in parte è tuttora, influenzata dai caratteri ...
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Regione dell’Italia meridionale (4460 km2 con 300.516 ab. nel 2020, ripartiti in 136 Comuni; densità 67 ab./km2). Bagnato a NE dall’Adriatico, si estende tra questo e la dorsale appenninica, della quale [...] e alcuni centri industriali, come Termoli (+45,9%) e Venafro (+43,7%). Durante gli anni 1980 il movimento naturale si è affievolito: il tassodinatalità è sceso al di sotto della media italiana (9,6‰ contro 9,8‰), sulla quale si è allineato il ...
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Stato dell’Africa australe, confinante per breve tratto, a NE, con il Mozambico e per il resto circondato da territorio della Repubblica Sudafricana (Mpumalanga e Kwazulu-Natal). Nell'aprile 2018 il Paese [...] demografico (arrivato in pochi anni a sfiorare la crescita zero) e dell’aspettativa di vita (32 anni nel 2008). Si mantiene elevato il tassodinatalità (28‰), ma drammaticamente alta risulta la mortalità infantile (69,7‰). La popolazione, in ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] differenze territoriali: è l’Irlanda del Nord a segnare il tassodinatalità più elevato rispetto alla media nazionale e quello di mortalità più basso.Le condizioni di vita (reddito, istruzione, sanità) sono molto avanzate, benché non manchino ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] 80 stimati nel 2008. A determinare questo incremento esplosivo è stata quasi unicamente la componente naturale, con un tassodinatalità in progressivo calo, ma sempre piuttosto alto (ancora superiore al 22‰ nei primi anni del terzo millennio), cui ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] .
La popolazione europea, del resto, non registra più incremento naturale. Il tassodinatalità è sceso ormai a livelli molto bassi, quasi sempre sotto il 10‰; il tassodi mortalità, fino agli anni 1970 molto basso per l’allungamento della vita media ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] (come, per es., un tassodinatalità tendente a eguagliare quello di mortalità), sia cause economico-sociali , così chiamata dai Romani sin dal 3° sec. a.C. (il nome è di origine celtica e vale «paese in mezzo alla pianura»), sorse intorno al 400 a.C ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] si era fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da poco più di 2 a oltre 7,5 milioni di abitanti. Il tassodinatalità si è poi ridotto al punto di determinare, insieme con la forte emigrazione all’estero, una consistente e costante ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] il Novecento, oscillando tra il 2 e il 3% annuo, sostenuto dall’alto tassodinatalità; in seguito ha segnato una graduale riduzione (1,3%, 2000-05), benché la natalità superi ancora il 20‰. La mortalità infantile è ancora piuttosto elevata (34‰), ma ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] ; nel corso degli ultimi 100 anni si è pressoché decuplicata. Alla base di questa impressionante esplosione demografica sta l’elevato tassodinatalità, mantenutosi mediamente, fino a tutti gli anni 1970, intorno al 47-48‰; e combinato con una ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...