Lituania
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Europa settentrionale. Al censimento del 2001 gli abitanti risultavano 3.483.972, ma la popolazione declina [...] a un ritmo lento e costante (−0,5% annuo nel periodo 2000-2005) a causa del raggiungimento di un modello demografico maturo, con un basso tassodinatalità (8,6‰ nel 2005) e un elevato tassodi mortalità (10,9‰). La popolazione urbana ammonta al 67% ...
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Haiti
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale insulare. Al censimento del 2003 il Paese contava 7.929.048 ab., saliti [...] a 8.528.000 a una stima del 2005. Il tassodinatalità è elevato ed è compensato, oltre che dal movimento migratorio, da un'alta mortalità dovuta, oltre che alle precarie condizioni sociali, anche alla diffusione dell'AIDS (nel 2003 i malati stimati ...
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Geografia umana ed economica
Stato dell'America Centrale insulare. Al censimento del 2001 la popolazione è risultata pari a 71.727 ab., e un valore analogo è rimasto a una stima del 2005 a causa di un [...] al consistente flusso migratorio (−9,3‰ nel 2006) e non all'accrescimento naturale, rimasto positivo grazie a un tassodinatalità (15,3‰) superiore a quello di mortalità (6,7‰). Sotto il profilo etnico prevalgono neri e meticci, con esigue minoranze ...
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Salomone, Isole
Giulia Albonetti e Silvia Moretti
(XXX, p. 551; App. IV, iii, p. 260; V, iv, p. 612)
Popolazione e condizioni economiche
di Giulia Albonetti
La popolazione (417.000 ab. secondo una [...] al censimento del 1986. Tale consistente crescita è dovuta soprattutto al saldo naturale largamente positivo: nel 1997 il tassodinatalità e quello di mortalità sono stati, rispettivamente, del 36,2‰ e del 4,1‰. Unico centro urbano è la capitale ...
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Samoa
Anna Bordoni
Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato insulare dell'Oceania, nell'Oceano Pacifico centro-meridionale. Malgrado il positivo incremento naturale (nel [...] 2006, tassodinatalità 16,4‰, tassodi mortalità 6,6‰), la dinamica demografica del Paese (176.848 ab. al censimento del 2001) è caratterizzata da un ritmo di crescita debolissimo, causato da un consistente esodo (−11,8‰ il tassodi migrazione). ...
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Nauru
Claudio Cerreti e Francesca Socrate
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(XXIV, p. 322; App. III, ii, p. 193; IV, ii, p. 548; V, iii, p. 621)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione e condizioni economiche
Con [...] decisamente inferiore rispetto al passato, ma ancora piuttosto sostenuto, prodotto da un tassodinatalità del 24‰, cui fa riscontro una mortalità del 5‰ (1996), la popolazione di N. ha raggiunto le 11.000 unità (1998), per una densità media ...
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Tibet
Paola Salvatori
(XXXIII, p. 800; App. II, ii, p. 996; III, ii, p. 954; V, v, p. 497)
La regione autonoma del T. ha una superficie di 1.200.000 km², una popolazione pari a 2.480.000 ab. (secondo [...] censimento del 1990) e una densità che si mantiene mediamente debolissima (2 ab./km²). Il tassodinatalità rimane piuttosto elevato (24,7‰ nel 1996), mentre quello di mortalità è sceso all'8,5‰. Consistente è il numero degli emigrati (si calcola che ...
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Sahara Occidentale
Giandomenico Patrizi e Silvia Moretti
(App.V, iv, p. 599; v. sahara spagnolo, App. III, ii, p. 647; IV, iii, p. 257)
Popolazione e condizioni economiche
di Giandomenico Patrizi
Il [...] 22‰, e tuttavia inferiore a quello, elevatissimo, che deriverebbe dal solo saldo naturale (nel 1997 il tassodinatalità era attestato sul 46‰ e quello di mortalità sul 17‰); occorre infatti tener conto dei frequenti movimenti in uscita (sono molti i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] tra le morti e la popolazione totale –, sceso dal 14,28‰ del 1937 al 9,72‰ del 1950, e dagli elevati livelli mantenuti dal tassodinatalità, che tra il 1949 e il 1967 oscillò costantemente tra il 18 e il 20‰ circa.
Nel biennio 1963-64 il numero dei ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] che i Brasiliani erano solo 71 milioni nel 1960. Il tasso annuo di crescita è tuttora poco più alto dell’1% (1999-2008), per circa 3/4 dovuto all’incremento naturale, con natalità ancora relativamente elevata (oltre il 15‰) malgrado una rapida ...
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natalita
natalità s. f. [dal fr. natalité, der. di natal «natale, relativo alla nascita»]. – Il fenomeno delle nascite, soprattutto in quanto oggetto di rilevamenti statistici; quindi anche quantità, assoluta o relativa, delle nascite in un...
trégua (o trègua, ant. triègua) s. f. [dal lat. mediev. treuga, di origine germanica]. – 1. Sospensione temporanea delle ostilità stabilita da due belligeranti ed estesa a tutto il teatro di guerra o a un solo settore, stipulata per raccogliere...