Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] imprese, tanto che è diffusa la consuetudine diriferirsi a un ciclo di sviluppo fordista in cui i caratteri industriali soprattutto asiatici, che oggi si distinguono per gli elevati tassidi sviluppo. Tuttavia il contesto istituzionale in cui si ...
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Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] in dubbio le teorie diriferimento: possediamo, in definitiva, di due dollari.
Questo genere di privazioni non si limita ai paesi in via di sviluppo. Nei paesi OCSE vi sono più di 130 milioni di poveri e 34 milioni di disoccupati, mentre il tassodi ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] essi a loro tempo versati, è aumentata al tasso annuo n+g.Detto r il tassodi rendimento dei capitali impiegati nel mercato finanziario, il dagli attivi agli anziani scendeva raramente, sempre con riferimento ai paesi occidentali, sotto l'8 per cento ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] In realtà, il discorso di Mosca si riferisce esplicitamente agli Stati burocratici di adottare nuove tecnologie e di mutare la distribuzione delle risorse in condizioni diverse, riducendo così il tassodi crescita economica (p. 100); 6) l'aumentare di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] meno poveri per ottenere credito, e non elemosina, a basso tassodi interesse (come voleva, per es., Bernardino da Feltre) il panorama urbano, divenendo ben presto un punto diriferimento topografico, come si ricava sia da indicazioni documentarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] non aveva bisogno di scrivere l’atto dello scambio e il volume delle merci, né le variazioni del tassodi cambio delle monete, vita sociale, altri tre autori costituiscono il punto diriferimento per i teologi medioevali a proposito del problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] , duttile, articolato, non privo di contraddizioni, il modello diriferimento, dopo l’inizio ispirato alla tedesco, del +7% francese e del +8% dell’UE a 15, il tasso cumulato di crescita del prodotto manifatturiero italiano è -1,5 al Nord e -2,6 al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] considerata usura. Non era dunque tanto il livello del ‘tassodi interesse’ o la forma dei contratti, quanto la logica
Il riferimento alla Public choice di Buchanan è al riguardo di particolare significato, anche perché la Scuola di Buchanan ...
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Finanza dei derivati
Paolo Savona
di Paolo Savona
Finanza dei derivati
sommario: 1. Definizione, finalità e proprietà dei contratti derivati. 2. Caratteristiche strumentali e funzionali dei derivati. [...] in contratti 'principali' al fine di coprirne una serie di rischi - derivanti dai tassi dell'interesse, dai rapporti di cambio, dalle quotazioni o da un qualsivoglia prezzo preso a riferimento - e di accrescerne le opportunità; ma le innovazioni ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] volta con il riferimento ad altre variabili, si distinguono obbligazioni a tasso fisso oppure a tasso variabile. In quest'ultimo caso il rendimento del titolo risulta indicizzato e i parametri utilizzati possono essere i tassidi rendimento di altre ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...