MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] , il doge Enrico Dandolo, il prestigio raggiunto da Venezia sotto il dogato di Cicogna (1585-95). Modello diriferimento è la Gerusalemme liberata diTasso, richiamata solennemente nell'incipit e nella scelta della materia, qui sviluppata in ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] lettera del settembre 1588, il C. fa promesse al Tassodi intervenire per distogliere la censura dalle sue opere.
Dell'epistolario Vita di Veronica Gambara. Un sonetto dedicato ad un ignoto fa riferimento ad un misterioso furto di tre libri di versi ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] nel corso di un itinerario personale sostanziato dalla predisposizione di una gran massa diriferimenti alla diversità degli modo delle forze di lavoro, può avere sul tassodi attività dell'economia. Il C. mostra di accettare la diagnosi ...
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FONTANELLA, Girolamo
Rosario Contarino
Nacque intorno al 1612 probabilmente a Napoli, dove condusse la sua breve esistenza e svolse la sua attività letteraria.
Non sono noti i dati essenziali della [...] dovette intensamente amare, se è vero che, in una scena di arcadica tranquillità, ricorda la figura del "gran Sincero" (nell'ode Alla sepoltura del Sannazaro), e al Tasso fa riferimento, oltre che per echi e memorie testuali, anche per il richiamo ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] esordi moralistici. Ma Ariosto e Tasso, pretenziosamente imitati dal C., rimangono nel poema punti diriferimento estrinseci. Due "censure" di alcuni accademici della Crusca accusarono il poema di lungaggine e di disuguaglianza stilistica; e in sua ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] delle osservazioni cavalleresche (ibid. 1671) - dove il G. chiama più volte in causa la Gerusalemme liberata di T. Tasso come testo diriferimento per le questioni d'onore e inserisce molte illustrazioni che rappresentano scene del poema - fu edito ...
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DELLA ROVERE, Lavinia Feltria
Marina Frettoni
Nacque a Pesaro il 16 genn. 1558 da Guidobaldo II duca di Urbino e da Vittoria Farnese. Prima di lei erano nati Virginia, Francesco Maria, Isabella e, quali [...] del duca Guidobaldo 11, quando la corte paterna era punto diriferimentodi artisti e letterati; tra questi si può annoverare Bernardo Tasso, che conobbe la D. fin dai suoi primi anni di vita e volle ricordarla nel canto XLIV dell'Amadigi insieme ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] figura.
Fonti e Bibl.: In mancanza di una biografia scientifica, il miglior testo diriferimento disponibile è R. Brucoli, Pane e , Roma 1976, ad ind.; A. Paladini, Via Tasso. Museo storico della Liberazione di Roma, Roma 1989, ad ind.; A. Lepre, ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] due anni, dall'ottobre del 1556 a tutto il 1558, Bernardo Tasso è signorilmente ospitato a Pesaro. Con agio vi ha finito l' il nuovo re di Francia.
A Pesaro G. morì - come riferisce nel Diario il figlio Francesco Maria - di febbre, pare quartana ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] mai pubblicato, di G.B. Manso, già protettore di Marino e biografo di T. Tasso oltre che dedicatario di uno degli (1632).
Impallidito e amaro risulta il riferimento alla polemica suscitata dal travestimento di Lalli. All'Iliade è premessa una lettera ...
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tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...
tassa piatta
loc. s.le f. Sistema fiscale non progressivo che si basa su un’aliquota fissa; in senso più ristretto, imposta ad aliquota fissa. ◆ Con i nuovi sgravi ipotizzati per il 2005 il professionista che guadagna 90.000 euro sarebbe tassato...