MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] l’approccio critico e la formulazione del futuro metodo attributivo sperimentale delle opere pittoriche, influenzato dall’analisi tassonomica e comparativa più che dalla semeiotica medica. Il nome fu italianizzato alla fine anni Trenta dallo stesso ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] botanico e laboratorio crittogramico dell'Università di Pavia, s. 5, IV (1946), pp. 179-294. Esso costituì la base tassonomica a cui riferirsi per studi geobotanici e configurò, come novità per l'Italia, il criterio di sottospecie briologica e la ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] Boll. d. Soc. adriatica di sc. nat. ..., XXVI[1912], pp. 45-88), che permise all'autore importanti conclusioni sull'attribuzione tassonomica di questi resti di vertebrati.
Poderosa è un'opera che riprendeva e ampliava il lavoro svolto per la tesi di ...
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RANZANI, Camillo
Pietro Corsi
RANZANI, Camillo. – Nacque a Bologna il 21 giugno 1775 da Tommaso e da Francesca Sgarzi.
Sebbene la famiglia non fosse benestante, Ranzani ricevette un’ottima educazione, [...] divenne assistente di Luigi Rodati, medico e prefetto del giardino botanico, contribuendo alla tardiva implementazione del sistema tassonomico di Linneo. Seguiva nel frattempo le lezioni del celebre naturalista e geologo Alberto Fortis, che nel 1803 ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] studi di patologia vegetale che presero sviluppo soltanto quando ebbero a disposizione i risultati dell'indagine morfologica microscopica e tassonomica fungine. Le scuole fitopatologiche italiane nacquero dai lavori di P. A. Saccardo, da quelli di S ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] . dei Lincei, cl. di sc. fis., mat. e nat., s. 3, V [1879-80], pp. 107-24) il D. riprese l'argomento della tassonomia, cercando un valido criterio sistematico e propose di raccogliere in uno solo ben sette generi di Coriceidi che il Kossmann ed altri ...
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STELLA, Emilia (Mietta). – Nacque a Pavia il 12 aprile 1909 da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), geologo, e da Cesarina (Rina)
Marco Seminara
Monti, professore ordinario di zoologia.
Diversamente [...] istruzione scientifica, a partire dalla fine degli anni Quaranta iniziò una serie di studi improntati alla conoscenza tassonomica delle biocenosi e della loro struttura e distribuzione, all’analisi delle condizioni ambientali delle varie tipologie di ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] della Patagonia. Una serie di interessanti lavori riguarda la composizione minerale delle piante, posta in relazione con la loro posizione tassonomica e la natura del terreno in cui erano cresciute.
Un campo in cui il M. lasciò una forte impronta è ...
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CRUGNOLA, Gaetano
Umberto D'Aquino
Nacque a Induno Olona (Varese) il 5 marzo 1850 da Antonio e Amalia Ghiringhelli. Compiuti gli studi liceali presso il liceo "Beccaria" di Milano, si iscrisse all'università [...] n. s., VI [1899], pp. 368-383) il C. cerca parentele ed analogie tra specie, per una più precisa ricostruzione tassonomica, sulla base d'anomalie, che egli attribuisce non già a fenomeni teratologici, ma ad atavismo.
Per quanto riguarda gli scritti ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] boschivo, dando di ciò ampio resoconto nel volume Boschi e piante legnose dell'Eritrea (Firenze 1912). L'analisi tassonomica e l'interpretazione fitogeografica dei materiali raccolti sono svolti negli studi su La Lobelia Giberroa Hemse nell'Eritrea ...
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tassonomia
tassonomìa (o tassinomìa) s. f. [comp. del gr. τάξις «ordine, disposizione» (v. tassi-) e -nomia]. – Nelle scienze naturali, termine usato spesso come sinon. di sistematica, attualmente però adoperato in modo più preciso per indicare...
tassonomico
tassonòmico (o tassinòmico) agg. [der. di tassonomia (o tassinomia)] (pl. m. -ci). – Che riguarda la tassonomia, che adotta o segue una tassonomia: ordinamento t.; caratteri che hanno valore tassonomico.