DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , arietts minuets and giggs (London 1707); una Sinfonia a 4 in la minore; due sonate a tre e altra musica per tastiera.
Conosciuto anche con il nome di Baptist, la sua fama è legata soprattutto alle raccolte di songs assai apprezzati negli ambienti ...
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GORNI, Francesco Kramer
Francesco Martinelli
GORNI, Francesco Kramer (Gorni Kramer)
Nacque a Rivarolo Mantovano (Mantova) il 22 luglio 1913, primogenito del fisarmonicista Francesco detto ‘Gallo’ e [...] la sua competenza armonica e la tecnica contrabbassistica per creare alla fisarmonica armonizzazioni inusitate (alla tastiera sinistra) e ghiribizzose improvvisazioni melodiche (alla destra). Dopo il diploma in contrabbasso nel 1930, venne ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] dichiarando fallimentari tutti i tentativi innovatori tentati, compreso quello della fabbricazione di un nuovo strumento musicale a tastiera chiamato archicembalo. Le teorie del D. riprendevano i temi che Vincenzo Galilei aveva espresso nel suo ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] cinquecentesco; solitamente si tratta di strumenti di 10 o 12 piedi (16 nel caso di S. Petronio a Bologna), con tastiera di 50 note e registri costituiti dalle file di ripieno e - caratteristica peculiare - da tre flauti (in ottava, in duodecima ...
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FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] Insieme con i Ricercari di L. Battiferri, quelli del F. possono essere considerati gli ultimi pezzi da tastiera italiani composti secondo la rigorosa tecnica dell'antica polifonia classica. Al tema principale si associano generalmente controtemi: in ...
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MAZZUOLI, Giovanni (Giovanni da Firenze, Iohannes Florentinus)
Alessandra Fiori
– Nacque a Firenze nel 1360 circa da Bindella de’ Macci e da Niccolò, discendente da una famiglia fiorentina documentata [...] a un organetto portativo, a segnalare la fama acquisita anche in qualità di virtuosi dello strumento a tastiera.
Compito di un organista era soprattutto improvvisare, durante le funzioni, pezzi strumentali oppure diminuire, ossia arricchire con ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] del costume esecutivo dell'epoca: pochi cantori di professione, in grado di leggere a prima vista, mentre l'organista realizzava sulla tastiera il basso continuo. Messe a cinque voci concertate col Basso per l'Organo di C. Cocchi da Genova,maestro di ...
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DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] e quando nacque D. Zipoli (LIII[1951], 2, pp. 152-157). Sulla rivista Il Pianoforte pubblicò nel 1920 La tastiera del pianoforte e i vani tentativi di modificarla e Un compositore sud-americano: A. Williams (ibid.). Fu inoltre collaboratore della ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] nella quale si riscontra l'influenza sia della musica per tastiera ferrarese (Luzzaschi, Wert, Ercole Pasquini, ecc.), sia 30491, cc. 34b-38b: Canzon francese del principe (per strum. a tastiera); Napoli, Bibl. del Conservatorio, ms. 55 [già 4.6.3]: ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] di restaurare l'organo della chiesa di S. Frediano a Pisa; il lavoro avrebbe comportato il rifacimento del somiere e della tastiera. Nel luglio del 1489 iniziava la costruzione di un nuovo grande organo per la cattedrale di Pisa, ultimato nel luglio ...
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tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...