DEL BUONO, Gioanpietro (Giovanni Pietro)
Augusto Cecilia
Le notizie sulla vita di questo compositore sono scarse e lacunose, e ignoti sono tuttora la data e il luogo di nascita. Di sicuro sappiamo solamente [...] lo usarono S. Dunstable, G. Dufay, Josquin in musiche vocali; G. Cavazzoni, A. Cabezòn, G. Frescobaldi in musiche per strumenti a tastiera. Gli "oblighi" che sono in tutto dodici, a 4-6 voci, sono "composizioni con tutte le parti obligate, cose, che ...
Leggi Tutto
COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] l'esecuzione dei grandi capolavori di Bach, permettendone l'esecuzione a quattro mani con l'aggiunta di un'apposita tastiera per i bassi. Al repertorio della società non mancarono esecuzioni di opere, conosciute e non, di altri grandi maestri ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Alemagna (Bernardo il Teutonico, Bernardus ab horganis, ab horgano, Bernardus de Venetiis)
Oscar Mischiati
D'origine tedesca, risiedette a Venezia intorno alla metà del sec. XV; la documentazione [...] indipendente per la pedaliera, in contrasto al sistema nostro che considerava la pedaliera un prolungamento della tastiera".
Va infine ricordata la confusione fatta da diversi storiografi musicali (Winterfeld, Caffi, Canal, Bonuzzi) tra Bernardo ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] purtroppo è andata perduta la parte del violino principale. Il secondo di tali concerti fu trascritto per strumento a tastiera da J.S. Bach (BWV 981). Sul frontespizio dell'edizione originale il nome dell'autore compare a chiare lettere, accompagnato ...
Leggi Tutto
MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] solista (che suona dei clusters con l'avambraccio, interviene direttamente sulle corde, chiude con violenza il coperchio della tastiera al culmine di un crescendo orchestrale).
Il M. cercò anche di rendere compatibili i principî seriali con materiali ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] la Biblioteca del Conservatorio (Fondo Noseda):questa, sicuramente autentica, non coincide con la trascrizione dell'ouverture perstrumento a tastiera, conservata nell'Archivio dell'Accadernia, filarmonica di Torino (segn. Antologia 1, I, 1, pp. 3 ss ...
Leggi Tutto
MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] il M. continua a impiegare, invece della consueta intavolatura italiana, il formato notazionale in partitura per tastiera, probabilmente derivata dall'intavolatura spagnola "de tecla", usata praticamente in tutte le fonti tastieristiche napoletane da ...
Leggi Tutto
DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] esecuzione "nitida, chiara, brillante a un segno che fa sbalordire, sembra di udire tre o quattro mani che percorrono la tastiera con un'energia e un'agilità impareggiabile". La stampa del tempo lo accostò frequentemente a Liszt e a S. Thalberg, a ...
Leggi Tutto
GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] la partitura autografa si trova a Ostiglia, Bibl. mus. Greggiati); dell'oratorio realizzò anche una riduzione per tastiera. Le composizioni musicali del G. rappresentano il passaggio dallo stile rococò a quello preromantico, con un sostanziale debito ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] Egli sviluppò notevolmente le possibilità tecniche del contrabbasso, elevandolo al rango di strumento solista. Il suo dominio della tastiera era tale che poteva eseguire sul contrabbasso con la massima disinvoltura parti destinate al violoncello o al ...
Leggi Tutto
tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...