MOSCOVIA
Giorgio Vernadskij
Fu dapprima uno dei più piccoli ducati russi dell'epoca feudale; cresciuto poi gradualmente riunì nel sec. XVI sotto il suo dominio la parte nord-est dei territorî russi [...] presto a un vero conflitto militare fra il duca di Moscovia e l'Orda; il duca riuscì a riportare una grande vittoria sui Tatari sul campo di Kulikov (1380), ma nel 1382 il khān Tochtamyš prese e saccheggiò la città di Mosca, e pertanto il duca fu ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di notizie e di intelligenti considerazioni sulla situazione interna dell'Ucraina, sui rapporti della regione con i Polacchi ed i Tatari, sui tumulti dei Cosacchi contro i Polacchi. Nel 1654 il B. venne inviato a Stoccolma e l'anno successivo in ...
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Charkiv (Kharkiv, russo Har′kov) Città dell’Ucraina (1.433.886 ab., stima 2021), capoluogo della provincia omonima (31.400 km2 con 2.658.461 ab. nel 2020), compresa nei bacini del Don e del Dnepr. C. è [...] e una notevole biblioteca.
Fu fondata, verso la metà del 17° sec. da cosacchi ucraini come piazzaforte contro i Tatari. La Moscovia ne fece il capoluogo della cosiddetta Libera Ucraina, che durò fino alla fine del Settecento. Sviluppatasi come ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati del khān dei Tatari del Levante e con l'imperatore Michele VIII Paleologo, bisognoso dell'aiuto di Roma contro Carlo I d'Angiò, pronto a ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] - 25 ag. 1273). Né l'A. rimase estraneo alle trattative intercorse nel 1274 tra i principi cristiani ed il khan dei Tatari, Abaka, per un'alleanza contro i Turchi e per la conversione del khan al cristianesimo, se mandò proprio il suo cappellano ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] rientro di comunità russe nella madrepatria dopo l’indipendenza dell’Ucraina, solo in parte compensato dal ritorno di Ucraini e di Tatari di lingua turca (questi ultimi deportati in massa all’epoca di Stalin); dall’altro, a una sotterranea e, il più ...
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. La regione che costituisce l'odierno Azerbaigian fu nell'antichità soggetta più o meno direttamente all'impero assiro, e col decadere di questo, nella seconda metà del sec. VII a. C., fece parte del [...] .S. (A. T., 73-74). Il 28 maggio 1918 il partito nazionalista, o Mussavet, dell'Assemblea costituente dei Tatari proclamava l'indipendenza della Repubblica dell'Azerbaigian (Azerbajdžan) con capitale prima a Gandža (Elisavetpol), poi a Baku, formando ...
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SOFIA Paleologo, granduchessa di Mosca
Fritz EPSTEIN
Il granduca moscovita Ivan III Vasil′evič (1462-1505), dopo la morte della sua prima moglie, che apparteneva alla stirpe principesca di Tver, sposò [...] sorta nel primo quarantennio del sec. XV, in considerazione della posizione del granduca verso gli altri duchi e i khān tatari. È indubitato però che le pretese dì Mosca, quale terza Roma, all'eredità ideale di Bisanzio si accentuarono specialmente ...
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´ (Astrachan′ o Astrakhan′) Città (498.953 ab. nel 2006) e porto fluviale della Russia, capoluogo dell’oblast′ omonima, sulla riva sinistra del ramo maggiore del Volga, a 95 km circa dal suo sbocco nel [...] si ricava da agnelli di razza Karakul′ della regione o provenienti da località finitime, spesso dall’Iran.
L’antica A., conquistata dai Tatari nel 13° sec., era sulla riva destra del Volga. Caduta l’Orda d’Oro, si formò in questa regione un regno di ...
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SENAREGA
Vito Antonio Vitale
. Famiglia genovese che, venuta dal contado appenninico intorno alla metà del sec. XV, appartenne dapprima alla piccola borghesia bottegaia. Le notizie sicure del più importante [...] per breve tempo in possesso perché nel 1455 alcuni Valacchi di Mocastro tradirono i S. che li avevano riscattati dai Tatari aprendo di notte il castello ai proprî concittadini. Gregorio e Pietro furono malmenati e imprigionati; Tomaso, fuggito da ...
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tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...
turco-tataro
turco-tàtaro agg. – Lingue turco-tatare, sottofamiglia linguistica che comprende le lingue turche e tatare, e forma uno dei tre rami della famiglia altaica.