BON, Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1310, da Francesco (che nel 1318 era ambasciatore veneziano presso il Comune di Bologna), e fu iscritto al Maggior Consiglio nel 1336 (erra quindi il [...] di agosto, e a Saraÿ tre settimane più tardi. Le trattative furono rapide e positive, e il nuovo patto tra i Tatari e Venezia fu concluso il 24 settembre: erano ristabiliti tutti i privilegi goduti al tempo di Djani beg khān, specialmente il libero ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] cibi. A un certo punto corse il rischio di una condanna capitale per aver violato inavvertitamente una delle più severe leggi dei Tatari, che vietava, a chi fosse ammesso alla presenza dei capi, di porre il piede sulla soglia della porta allorché la ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] II d'Aragona, riferendo che Ugo di Cardona, arcidiacono di Barcellona, venuto da Montpellier, vi aveva incontrato i messi del re dei Tatari e del re d'Armenia colà di passaggio (ed. H. Finke, Acta Aragonensia, II, Berlin 1908, n. 464). Se il B. è ...
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BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] , figlio di Gambeg Khān, per ottenere che fossero ristabilite le libertà commerciali di cui godevano i Veneziani nelle terre dei Tatari. Ancora bambino, nel 1364, il B. accompagnò il padre a Candia. Si può dunque affermare che egli conobbe da giovane ...
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BALATRI, Filippo
Ada Zapperi
Nacque ad Alfea, vicino Pisa, da nobile famiglia nel 1676. All'età di quindici anni fu inviato dal suo sovrano, Cosimo III de' Medici, allo zar Pietro il Grande, il quale, [...] volte assai felici, fu molto avventurosa.
Gli capitò infatti di cantare davanti al gran Khān dei Tatari, che invaghitosi della sua bella voce (dai Tatari fu considerato una specie di "meraviglia") lo richiese all'ambasciatore dello zar, in cambio di ...
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BIANCHI, Michele
Irena Mamczarz
Nato a Belluno nel 1603, era titolare di un canonicato e una cappellania a Belluno quando nel 1645 entrò a servire, senza veste ufficiale, nella diplomazia veneta in [...] di notizie e di intelligenti considerazioni sulla situazione interna dell'Ucraina, sui rapporti della regione con i Polacchi ed i Tatari, sui tumulti dei Cosacchi contro i Polacchi. Nel 1654 il B. venne inviato a Stoccolma e l'anno successivo in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] , tentando di promuovere la pacificazione degli Stati cristiani e di entrare in contatto in Oriente con i legati del khān dei Tatari del Levante e con l'imperatore Michele VIII Paleologo, bisognoso dell'aiuto di Roma contro Carlo I d'Angiò, pronto a ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] - 25 ag. 1273). Né l'A. rimase estraneo alle trattative intercorse nel 1274 tra i principi cristiani ed il khan dei Tatari, Abaka, per un'alleanza contro i Turchi e per la conversione del khan al cristianesimo, se mandò proprio il suo cappellano ...
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BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] , ecc. Anche sul Catai il B. fornisce notizie di qualche interesse avendone parlato, quando era alla Tana, con un ambasciatore tataro.
Anche dopo il ritorno a Venezia il B. continuò ad interessarsi delle cose di Persia, perché accenna ad un colloquio ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] nella Cronica,come a Villefranche, ove incontrò Giovanni da Pian dei Carpini, che gli riferì molte notizie sui suoi viaggi fra i Tatari; a Troyes, a Provins, ove restò dal 13 dic. 1247 al 2 febbr. 1248 ed ebbe occasione di approfondire ancora le sue ...
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tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...
turco-tataro
turco-tàtaro agg. – Lingue turco-tatare, sottofamiglia linguistica che comprende le lingue turche e tatare, e forma uno dei tre rami della famiglia altaica.