GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] che se gli consentì di incrementare le sue entrate, lo costrinse anche a intervenire nella difesa della località dalle incursioni dei Tatari, rese più frequenti in seguito alla disfatta subita nel 1402 dall'esercito del sultano Bāyāzid I a opera di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] approfittare del viaggio in Italia per promuovere in proprio un'altra iniziativa: offrire a Venezia la sua mediazione presso i Tatari di Crimea per portarli alla conclusione di una alleanza contro i Turchi. La proposta venne presentata al Senato da ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Giovanni (Giannino)
Giulio Prunai
Della personalità di questo mercante senese - vissuto certamente intorno alla metà del sec. XIV - il tratto che ha più attirato l'attenzione degli storici [...] Daniello, gli promise l'aiuto dei propri ex correligionari, in cambio di privilegi in Francia, e quello dei Turchi e dei Tatari. Il B. passò, poi, in Ungheria, insieme a Baldo di Bino Albizzeschi, e, dopo varie peripezie, riuscì a convincere Luigi ...
Leggi Tutto
GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] , come Vitebsk che negli anni aveva avuto modo di conoscere a fondo e alle popolazioni di quelli che definisce "tatari campestri" - è possibile trovare tracce di originalità.
L'opera, dedicata a Stefano Báthory, si articola in cinque libri. Il ...
Leggi Tutto
ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] suo stato di arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava conto dì quello che di più pittoresco era nei Tatari e. in altre popolazioni selvagge, non senza secondare anche in questo l'interesse proprio della cultura settecentesca per i popoli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , il nunzio a Graz che vi sosta durante la visita apostolica ad Aquileia e nel Goriziano - …che ha... in pegno per 120.000 tatari e ne cava 12.000 l'anno". Prima del 1610 gli muore la moglie Ludovica, dalla quale ha avuto ben undici figli. Rimasto ...
Leggi Tutto
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...
turco-tataro
turco-tàtaro agg. – Lingue turco-tatare, sottofamiglia linguistica che comprende le lingue turche e tatare, e forma uno dei tre rami della famiglia altaica.