CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] e sociale riformatore della prima Democrazia cristiana, il C. attribuiva alle posizioni di centro del partito la funzione tattica di operare per il progressivo assorbimento delle posizioni di destra interne: ciò sarebbe stato indispensabile perché il ...
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FRISCIA, Saverio
Francesco M. Biscione
Nacque a Sciacca, nella provincia di Girgenti (oggi Agrigento), l'11 nov. 1813 da Michele e Michelangiola Sortino. Per volontà dei genitori, che volevano farne [...] presieduto a Londra da G. Mazzini.
Nel maggio 1851 si trasferì pertanto a Parigi e partecipò alla discussione sulla tattica e la strategia mazziniane, discussione nella quale, evitando i toni troppo accesi e auspicando sempre la composizione dei ...
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BONGIOVANNI, Luigi
Giorgio Rochat
Nato a Reggio Emilia l'8 dic. 1866 da Giuseppe e da Carolina Bigliardi, studiò all'Accademia militare di Torino e nel 1886 fu nominato sottotenente di artiglieria, [...] , superate rapidamente le linee di Badoglio, ebbero ragione delle truppe del B. con relativa facilità, approfittando della sorpresa tattica e del terreno favorevole; il VII corpo fu travolto reparto per reparto e cessò praticamente di esistere come ...
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CANEVARI, Pietro (in cinese Nieh Pe-to e Shih-tsung)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Genova nel 1596 e il 3 ott. 1622 entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Roma, dove aveva terminato gli studi di [...] dei Ming, vennero disperse dopo che i Mancesi, divenuti ormai signori della Cina, avevano deciso di applicare la tattica della terra bruciata lungo le coste del Fukien onde privare i loro avversari delle necessarie basi d'appoggio. Rimasto ...
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RUGGERO I (Ruggero d'Altavilla), conte di Sicilia e Calabria
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO I (Ruggero d’Altavilla), conte di Sicilia e Calabria. – Nacque in Normandia intorno al 1030 da Tancredi e dalla [...] di rito italo-greco, pur non rinunciando – se necessario – a ricorrere alla violenza più efferata, adottò una tattica paziente, quasi sempre concedendo alle città assediate miti condizioni di resa.
Queste scelte hanno determinato un’enfatizzazione ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] gli eventi stessi ormai la ponevano.
Ormai non si trattava più - avvertiva il F. - soltanto di un problema di tattica: partecipare o meno alle sedute del Parlamento era questione del tutto accademica, dato che gli organi costituzionali erano privi di ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] pur avversando la loro politica, riteneva opportuno scendere a patti con essi.
Oltre a queste motivazioni di ordine tattico l'atteggiamento del G. scaturiva da una concezione "pura" del socialismo che lo portava a considerare prevalenti le affinità ...
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NANI, Giacomo
Piero Del Negro
– Nacque a Palma, l’attuale Palmanova, il 31 gennaio 1725, terzogenito maschio di Antonio, all’epoca provveditore generale della fortezza, e di Lucrezia Lombardo.
Quando [...] la segnatura delle più importanti: Memorie mss., C.M. 139; De’ piani, C.M. 140, 141 e 633; Tattica per l’armata grossa, C.M. 143; Tattica ... sottile, C.M. 145; Osservazioni sui metodi, C.M. 216; Principi d’una amministrazione, C.M. 125; Esposizione ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] Alessandro Farnese.
Non si hanno notizie sulla partecipazione del C. alla infelice spedizione, compromessa sin dal principio dalla tattica rinviante di Gian Andrea Doria. Egli rimase sempre, comunque, al fianco di suo cognato, sino a quando la ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] d'anni: i cavalieri si sentono legati al loro capo, un profondo spirito di corpo pervade le nuove unità, tattiche e organiche al tempo stesso, i rischi affrontati insieme e le comuni vittorie aumentano la coesione; i combattenti della compagnia ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...