FONTANA, Aldighiero
Gabriele Zanella
Nacque, con ogni probabilità in Ferrara, intorno al primo decennio del XIII secolo.
La provenienza della famiglia Fontana è stata in passato oggetto di discussione: [...] sotto vigilanza armata - sancì la volontà del F., e gli anni direttamente successivi dettero ragione della sua scelta tattica: egli infatti nominava e costituiva, per conto di Obizzo, funzionari e consiglieri in città e nella corte del signore ...
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Fioravanti, Domenico
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Novara, 31 maggio 1977 • Specialità: 100 m, 200 m rana
Alto 1,86 m per 76 kg, ha costituito con Alberto Castagnetti un binomio di formidabile [...] e fu capace di conservare la lucidità in ogni fase; fu inoltre in grado di sviluppare in finale il suo piano tattico, che consisteva nello sfruttare la sua tecnica superiore economizzando lo sforzo nei primi 50 m, anche a costo di lasciare agli ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] , A. Stradivari e lo stile del Guarnieri) e "... l'innata segretezza dei liutai che li costringe ad usare una tale tattica da seppia" - come deplora il Farseth - possono, in parte, giustificare la critica errata del Peluzzi.
In edizioni moderne, le ...
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Calligaris, Novella
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Padova, 27 dicembre 1954 • Specialità: 400 m misti; 400 m, 800 m stile libero
Fino alla conclusione del 20° secolo Novella Calligaris è stata la [...] con il record europeo di 9′02,96″. Nella finale prese il comando della gara, forzando alquanto la sua natura tattica: fu in testa per 500 m, poi venne raggiunta prima dalla statunitense Keena Rothhammer e quindi da Gould, che la precedettero ...
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FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] S. Iacopo fuori le mura di Firenze, e Achille Nenci).
Può darsi che questo suo modo di procedere rientrasse nella "tattica tendente ad evitare l'urto frontale" (Rosa, Riformatori e ribelli, p. 191), già adottata in occasione dei cinquantasette Punti ...
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Alexéieff, Alexandre
Daniele Dottorini
Adattamento francese del nome di Aleksandr Alekseev, regista del cinema di animazione, incisore e illustratore russo, naturalizzato francese, nato a Kazan′ il [...] 1964), Synthèse cinématographique des mouvements artificiels (1966), Elogio del film d'animazione (1973), Cinema d'animazione: strategia e tattica (in "Filmcritica", 1980, 305-306, pp. 219 e segg.).
Bibliografia
R. Arnheim, Una notte sul Monte Calvo ...
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Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] battaglia di ala", cioè dell'azione frontale, ma pronta a farsi avvolgente, contro un'ala avversaria, derivandone la tattica dell'ordine obliquo. Praticò in strategia l'offensiva anche quando la guerra ebbe scopi politici difensivi, paralizzando così ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , pronta alla sorpresa in un avvallamento a nord-ovest di Antrosano, dove non poteva essere vista dal nemico. Questa tattica, che bilanciò la sua inferiorità numerica e lo condusse alla vittoria, gli fu suggerita sull'esempio di un modello saraceno ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] le proposte di alleanza con altre formazioni politiche, e il D., insieme col Caroti, si era pronunciato a favore della tattica intransigente. Nell'aprile dello stesso 1904 partecipò a Bologna ai lavori dell'VIII congresso nazionale del PSI votando l ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] a piedi. Il cavaliere affidava il cavallo allo scudiero o al paggio e aspettava che il nemico attaccasse per primo. Questa tattica era stata usata efficacemente in Francia, a Crécy e a Poitiers.
L'H. con la Compagnia bianca saccheggiò la Lombardia ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...