BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] no aventurar el nuestro a una batalla ". In virtù degli accorgimenti messi in opera dal B. secondo questa impostazione tattica, gli Spagnoli poterono passare la Bormida sotto gli occhi stessi dei Francesi e raggiungere la linea delle fortificazioni ...
Leggi Tutto
CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] che il C. non avrebbe raggiunto la maggioranza. Il Borghese, per evitare l'elezione di un papa del tutto sgradito, mutò tattica e decise di appoggiare Alessandro Ludovisi, il quale poteva pertanto assurgere alla cattedra di S. Pietro il 9 febbr. 1621 ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] dunque le idee di Q. Sella il quale, piuttosto che elaborare un piano funzionale e organico, si atteneva alla "tattica dei momentanei espedienti" e all'introduzione di una gran quantità di imposte indirette.
Nel novembre 1876, dopo la caduta della ...
Leggi Tutto
FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] non essere una bigotteria politica ed un'impostura, ... possa l'Italia, che par prenda per generoso dono la più astuta tattica, rendersi rispettabile un giorno a quei vincitori che ora la deridono ...".
Quando il 23 giugno 1797 il generale J.B ...
Leggi Tutto
CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] distaccamento di 300 soldati: anche questo attacco fallisce.
Il disappunto di Sampiero è grande; ma, d'altra parte, la sua tattica di attesa è criticata dal C. e dagli altri nobili corsi che vogliono l'azione decisiva. Sampiero si lascia convincere ...
Leggi Tutto
CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] con competenza maggiore dei suoi cavalieri normanni, poco familiari con la guerra marinara e con la mentalità e la tattica degli Arabi.
L'insuccesso della spedizione africana non pregiudicò, tuttavia, la carriera dei due amirati, se nel 1124 essi ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] promemoria in cui proponeva un esercito piccolo e ben armato, guidato da una dottrina strategica offensiva e ispirato a una tattica che consentisse rapidità e facilità di manovra. Qualche tempo dopo (agosto 1922) lo ripropose a B. Mussolini cui volle ...
Leggi Tutto
CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] il 9 settembre il C. lasciò Altopascio e l'11 ci fu il primo scontro con Castruccio, che adottava una tattica attendista. La battaglia decisiva avvenne ad Altopascio il 23 settembre. Castruccio poteva contare anche su rinforzi lombardi al comando di ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] l'8 ott. 1922.
In quell'occasione affiorarono tra i congressisti gravi divergenze, che dall'ambito dei problemi concernenti la tattica politica si allargarono al piano stesso dei principi. Due correnti si contesero le sorti del neo-partito: quella ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] subalpino come Camillo Benso di Cavour che, pur politicamente a lui vicini, lo ritenevano privo di tatto e di tattica parlamentare.
Dopo le elezioni del 9-11 dicembre 1849, che consolidarono la Destra liberale, Pinelli fu eletto presidente della ...
Leggi Tutto
tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...