CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] porpora.
È certo che più che alla politica del Bernis, che pure contribuì largamente alla elezione con la sua tattica temporeggiatrice e di logoramento, l'elezione di C. XIV si dovette soprattutto alla forte pressione deil porporati spagnoli. Gravò ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] per il suo carattere "verticistico" e per l'assenza di proposizioni politiche e programmatiche, ma comunque come un buon successo tattico, il cui merito andava in gran parte al D., che si insediava al vertice della confederazione assieme a Grandi ed ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] turco, fece gridare allo scandalo.
Sottilmente velenose sono le parole con cui il pur posato Paolo Paruta commenta la tattica del D.: "quasi uscendo dal pericolo, volesse mettersi in luogo di poter accomodarsi a qualunque evento in quella giornata ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] nobiltà di nascita, autorità, prestigio, capacità di mantenere ordine e disciplina più che una vera e propria esperienza strategica o tattica; questa la possedevano e la suggerivano i diversi consiglieri militari. Di E. lo furono Antonio Doria e G. B ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] nel terzo decennio del sec. XIV. Maccaruffo, il leader, "cum Carrariensibus contendebat licet impar"; ma la sua adesione tattica al D. (del quale, dice esplicitamente il Cortusi, "numquam fuit amicus"), adesione formalizzata anche con la consegna in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nella genesi di quel sommarsi e incrociarsi di errori - di valutazione politico-diplomatica e, poi, di strategia e tattica militari - per cui il pericolo non era stato previsto nella sua enormità e adeguatamente fronteggiato.
Rientrato nella Firenze ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] lucchese servì a bloccare ogni ulteriore iniziativa fiorentina, ma il C., con la consueta e sperimentata tattica temporeggiatrice, lasciò trascorrere tre mesi prima di passare decisamente al contrattacco. L'incertezza sulle intenzioni dell ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] di un nuovo impiego da qualche altra parte. È, sempre difficile valutare quanto di tutto ciò facesse parte della tattica del C. e dei suoi cancellieri per premere su Venezia o se egli fosse realmente, intenzionato a compiere passi decisivi ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] il B., lungi dal proseguire nell'avanzata, decise di prolungare la sosta per migliorare tutta la sistemazione logistica e tattica, e chiese altre due divisioni in rinforzo alle sette già sul posto. Gliene furono mandate tre, mentre altre due ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] vittoria tedesca.
L'azione del C. sembrò più che altro volta, in seguito, ad orientare i contenuti e le scelte tattiche all'intemo della decisione di intervento e della strategia della "guerra parallela" a quella dei Tedeschi che era stata assunta ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...