CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] a uno stretto assedio intorno alle mura. Dato che il tempo passava senza risultati concreti il governo fiorentino, impaziente di questa tattica, richiamò l'Albizzi e il C. e ordinò ai nuovi commissari di prendere la città d'assalto. Ma l'iniziativa ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] accordo con le autorità imperiali.
Anche i primi anni di governo diocesano del C. portano il suggello di una tattica conciliativa, diretta a mantenere l'ordine e la tranquillità civica e religiosa. Se in occasione dei moti insurrezionali scoppiati ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] di Obrovazzo, organizzando, per commissione del Senato, la difesa di Sebenico, e sostenendo la necessità di abbandonare la tattica difensiva. Quando, sul principio del 1539, rientrò a Venezia, propugnò una strategia più audace, sostenendo in Senato ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] consacrato vescovo ausiliario il suo coadiutore Benisùawski. Riprese le trattative sui gesuiti, senza nulla riuscire a concludere per la tattica defatigatoria del primate e della stessa zarina; l'A. si conquistò però il favore di questa, che richiese ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] favorevole, le scorrerie antigenovesi in Liguria. Difatti alla fine di settembre si separarono, riprendendo isolatamente la loro tattica di disturbo verso la flotta e gli interessi genovesi, rifiutando lo scontro aperto. Ansaldo si diresse verso la ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] Malatesta. Il fatto non sembrò preoccupare eccessivamente il duca di Milano, il quale, proseguendo nella sua vecchia tattica di indebolire le forze nemiche patteggiando singolarmente con ciascuna di esse, riuscì lo stesso a neutralizzare, almeno ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] governo genovese che è impossibile ottenere sui Corsi una vittoria definitiva finché ci si limita al contrattacco: la loro tattica, simile alla guerriglia araba (dopo il D., sarà una definizione d'obbligo), consiste nello schieramento a fondo valle ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] le finalità e l'identità del gruppo promotore, onde eludere i sospetti della polizia e far decollare l'iniziativa: questa tattica va considerata la prova di un coinvolgimento reale del F. con il gruppo di F. Confalonieri, testimoniato anche dalla ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] spaccatura tra ana chi in bakunista e il settore del legalitarismo alla B. Malon che si ispirava alla tattica della socialdemocrazia tedesca. Già le prime collaborazioni del C. a giornali di diversa ispirazione (la mazziniana Unità italiana ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] la sua massima consistenza con circa trenta effettivi, ma non adottò neanche allora un preciso piano strategico continuando nella tattica dei colpi di mano, che pur riusciva ad infliggere gravi perdite al nemico. Un rapporto del comando militare ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...