talamo
Formazione pari che occupa la maggior parte del diencefalo. È posto al di sotto dei ventricoli laterali e a ciascun lato del III ventricolo: costituisce il centro di raccolta e smistamento delle [...] (VP), che riceve dalla corteccia le fibre della sensibilità generale e di quella trigeminale e partecipa alla sensibilità tattile, propriocettiva, termica, dolorifica e gustativa; le fibre del nucleo VP proiettano al giro postcentrale della corteccia ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] lingua nell'emissione dei suoni.
La mucosa che ricopre la faccia dorsale della lingua possiede in alto grado sensibilità tattile e gustativa. Vi sono in numero immenso rilievi piccoli, ma ben visibili a occhio nudo, denominati papille linguali; hanno ...
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Pittore, nato ad Argenteuil il 13 maggio 1882. Compiuti i primi studî a Le Havre, aiutò il padre decoratore; nel 1904 si recò a Parigi, dove studiò all'Académie Julien assieme a O. Friesz, con il quale [...] la ricchezza espressiva dei contorni che, in bianco, in nero, o in altro colore, acquistano nei suoi dipinti valenza cromatica oltre che tattile, in quanto sono immersi in un colore del tutto astratto e compiaciuto di sé. È in tal modo che il B. è ...
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Fisiologo, nato l'8 aprile 1817 a Port-Louis nell'Isola di S. Maurizio; morto a Parigi il 2 aprile 1894. Laureatosi a Parigi nel 1840, si dedicò a ricerche di fisiologia sperimentale e allo studio delle [...] ) locale per paralisi vaso-motoria; e sintomi controlaterali: a) anestesia superficiale, a volte dissociata con allargamento dei circoli tattili di Weber; b) una zona a fascia d'iperestesia al disopra dell'area cutanea anestesica, non sempre allo ...
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Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] , esse tuttavia si verificano anche per le altre modalità sensoriali (in particolare, il tatto e l'udito). Una illusione tattile molto conosciuta è l''illusione di Aristotele', così denominata perché fu il filosofo a descriverla accuratamente: se si ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] dei dati dell’esperienza sensibile. Pitagora e i pitagorici riducono il meccanismo della visione a un processo di percezione tattile: dall’occhio emanano raggi visuali rettilinei che, toccando i corpi, eccitano la sensazione visiva. Democrito e gli ...
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Si tende ormai a non definire i settori culturali, i campi della conoscenza, le dottrine, essendo ogni sorta di sapere soggetta a mutamenti continui, a trasformazioni talvolta radicali; al posto di una [...] vari motivi presenta ogni ambiente architettonico; come pure tra l'estrema valenza ottica della pittura e l'estrema valenza tattile della scultura. Alle definizioni tecniche e strutturali se ne deve aggiungere un'altra, già richiamata ma che giova ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] pleura (versamento pleurico). Ma se alla percussione associamo un altro metodo d'indagine, la palpazione del fremito vocale tattile, e per es. troviamo che questo è abolito, allora possiamo immaginare l'esistenza di un versamento pleurico perché ...
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cervello, sviluppo del
Alessandro Sale
Sviluppo delle funzioni superiori
Sviluppo della visione
Nell’uomo e nei primati in generale, al momento della nascita gli occhi sono già aperti e le vie visive [...] ’adulto vengono raggiunti attorno ai 6 anni. Sia nei roditori sia nei bambini nati pretermine, un’accresciuta stimolazione tattile induce una marcata accelerazione dello sviluppo dell’acuità visiva (➔ ambiente e cervello). Tra i processi che regolano ...
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tropismi e nastie
Alessandra Magistrelli
Anche le piante si muovono
I tropismi e le nastie sono movimenti propri delle piante in risposta a stimoli quali luce, forza di gravità, contatto, sostanze chimiche. [...] che si avvinghiano
Oltre alla luce e alla forza di gravità (gravitazione) la pianta reagisce a stimoli di contatto (tropismi tattili). È questo il caso dei viticci – una specie di rami filiformi propri di alcune piante quali la vite o vari tipi ...
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tattile
tàttile agg. [der. di tatto; cfr. il lat. tactĭlis «tangibile»]. – Del tatto, che riguarda il senso del tatto: sensazioni t.; sensibilità t.; agnosia t. (v. agnosia); punti t., i punti dell’epidermide che hanno sensibilità al tatto....
tattilita
tattilità s. f. [der. di tattile]. – 1. Capacità di esercitare il senso del tatto: la t. è maggiore nei polpastrelli delle dita. 2. La possibilità di essere percepito dagli organi del tatto: la t. di una sensazione.