TOTEMISMO
George MONTANDON
Alberto PINCHERLE
Gerardus VAN DER LEEUW
Concetto. - Questo termine (per l'origine, v. sotto) designa una certa relazione tra l'uomo e un oggetto della natura, p. es., tra [...] antenati: v. america, II, tavola a colori a p. 921). nel più stretto rapporto. Quando la tribù Bantu dei Ba-ronga dice del bufalo "tutta la nostra intichiuma (v., e v. australia: La popolazione indigena): nelle quali dapprima si ravvisò una conferma ...
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SANTUARIO
Franz Rudolf MERKEL
Arnaldo BERTOLA
Sono chiamati santuarî alcuni luoghi considerati sacri perché vi si è rivelata e vi è riconosciuta presente una potenza superiore, alla quale viene ivi [...] libazioni e i catini per lavacri di precetto, anche la tavola di pietra (maṣṣebāh), che risale verisimilmente al santuario di pietre radicata nel popolo, specialmente poi le località del fêng-shui delimitate geomanticamente. Dei quattro sacri ...
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SABINA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Regione dell'Italia centrale, che comprende i Monti Sabini, la conca di Rieti, la media e bassa valle del Turano, gran parte delle [...] questa regione, infatti, tanto nel concetto popolare quanto in quello dei dotti, è stata sempre ben distinta dalle una artistica bifora e nella chiesa di S. Nicolò una bella tavola bizantina del sec. XII. Ponticelli è invece orgogliosa di possedere ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] tradizioni religiose o nel folklore di popoli svariatissimi; alla base del concetto di così come muoiono e rinascono le divinità dei culti agrarî, talvolta sviluppatisi in misteri ( Vaticana; alla mistica meteora della tavola di M. Grünewald (Colmar, ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] storia sacra (v. carolingia, arte, tavola XXX). Non ebbe neppure questo rifiorire, orante fra angeli. Anche presso i popoli musulmani fiorì allora la glittica, e gemme mme Giovanni delle Corniole e Domenico dei Cammei. Oltre agl'intagli ai cammei si ...
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TRISTANO
Giulio Bertoni
. Il dramma di Tristano e Isotta che, incoercibile nella sua violenza, sembra una sfida alla morale degli uomini, nasce dall'urto della passione con la legge. L'amore di Tristano [...] trascende ogni distinzione di razza e di popoli, non si sono potuti esimere da ai secoli VI-VII nelle "marche" dei Pitti nella Scozia, perché colà si ebbero Tavola Ritonda (circa metà del sec. XIV). Da fonti comuni al romanzo della Tavola Rotonda ...
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TORNEO (fr. tournoi; sp. torneo; ted. Turnier; ingl. tournament, tourney)
Riccardo TRUFFI
Combattimento di uomini a cavallo formanti squadriglie che, aggirandosi entro un largo steccato circolare, cercano [...] disse apprendessero l'arte di torneare gli altri popoli. Certo si è che l'uso di sedere in un posto distinto, è servito a tavola dalla dama e riceve le più liete felicitazioni cavalli, e di mostrare la snellezza dei corpi e la maestria nel cavalcare: ...
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PENTECOSTE
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
Nicola TURCHI
. Festività religiosa ebraica e cristiana. L'odierno nome della festività deriva dal greco (πεντηκοστή, sottinteso ἡμέρα, "cinquantesimo" [...] e in quello, ora perduto, della chiesa dei Ss. Apostoli a Costantinopoli (secolo VI), sono raffigurati anche i popoli pagani.
Nel Trecento si tavola del Velasco a Santa Croce di Coimbra, tavola di Paris Bordone alla Galleria di Brera a Milano, tavola ...
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SEGESTA (Αἴγεστα; Segesta)
Guido LIBERTINI
Ettore GABRICI
Antica città della Sicilia occidentale e precisamente della regione abitata dagli Elimi ai quali essa dovette la sua origine. I Greci, a eccezione [...] l'affinità etnica tra i due popoli. La posizione di Segesta era , I, Torino 1894, p. 123; G. De Sanctis, St. dei Romani, I, Torino 1907, pp. 198, 202; II, ivi, pp monuments de Segeste et Sélinonte, Parigi 1870, tavola X; Fr. Di Giovanni, Sui lavori ...
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LUCANI
Giacomo Devoto
. I più antichi abitatori della Lucania non si distinguono da quelli del resto dell'Italia eneolitica. Alcune grotte (per abitazione usuale o per rifugio) con suppellettile varia [...] "orientali": cioè denominazioni nate tra i popoli indigeni o confinanti che si sono trovati a latino poi (per es., l'importante tavola bantina), ma sempre in lingua osca 356 con la costituzione dello stato dei Bruzî. La frontiera sudorientale diventa ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
camita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Individuo appartenente alla famiglia etnica africana dei Camiti (così chiamata dal nome di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del Genesi). La famiglia dei Camiti è tradizionalmente divisa,...