AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] Scritti inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere della Tavola", cioè contabile nel Banco di Palermo; e, con le grosse , or la metafora della vita umana applicata bene o male allo sviluppo deipopoli" (ibid., I, p. 143; e cfr. III, pp. ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] cose manuali, debole di stomaco, non amante della buona tavola, vendicativo fin da ragazzino per le offese subite, Garibaldi e, come i precedenti, ispirato alle lotte di liberazione deipopoli. È stato notato che proprio con La torre di Nonza inizia ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 28 agosto deputato per Bologna all'Assemblea nazionale deipopoli della Romagna, il 6 settembre partecipò all' Bologna, s. 4, II [1881], pp. 239-334; Memoria seconda, con tre tavole, ibid., III [1882], pp. 43-111).
Tuttavia gli studi per cui l'E ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] Darwin e H.H. Steinthal, tra evoluzionismo e psicologia deipopoli, confrontandosi in modo non sempre esplicito con il modello desanctisiano, a un altare, o dichiararsi nullo dinanzi a una tavola di laboratorio, dov'è propriamente la differenza?") e ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] del barbarico azzardo cui era commesso il destino deipopoli cosiddetti civili" (C. Dionisotti, in Ricordi in IlTempo, 19 marzo 1982; Id. M. Batllori-C. Fabro-G. Petrocchi, Tavola rotonda su G. D. sacerdote e scrittore, in Sociologia, II-III (1982), ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] un insegnamento di storia, geografia, mitologia e costumi deipopoli dell'antichità, per offrire una base di cultura classica delle Spagne e delle Indie (ibid. 1820); Paesaggi in tavola giudicati di Claudio Gelée (ibid. 1826); Lettera all'esimio ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] ampio degli scrittori italiani di cose militari, elencati in una tavola alfabetica (p. XXIV). I termini raccolti riguardano l'armamento, Il testo mostra una speciale attenzione alle invasioni deipopoli "settentrionali", di cui parla con toni spesso ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] divine per i grandi peccati della Curia corrotta e deipopoli, così la pestilenza che stermina il grande esercito francese carte fra la tavoladei capitoli e il primo libro, l'ultimo libro manca del solito explicit e nella tavola è segnato il titolo ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] trilogia (il sottotitolo è: I. L’essere celeste nelle credenze deipopoli primitivi), il lavoro si presenta come un’ampia raccolta di materiali cui un certo gruppo sociale individua in esso la tavola di fondazione del proprio mondo.
Sempre presente in ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] lo Schupfer - ritenevano prevalente l'influenza del diritto deipopoli germanici e gli altri - come il Tamassia - , Napoli 1921 e I capitoli del Consolato di Mare di Messina e la tavola d'Amalfi..., in Arch. stor. per la Sicilia orient., XXI (1924), ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...
camita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Individuo appartenente alla famiglia etnica africana dei Camiti (così chiamata dal nome di Cam, figlio di Noè, in riferimento alla tavola dei popoli del Genesi). La famiglia dei Camiti è tradizionalmente divisa,...