VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] è la più alta espressione di tutto quel movimento. La verità di Venezia veduta con spirito fiabesco porta Vittore a espressioni Francesco Torbido veronese.
Ritornando a Tiziano e al volo dellatavola immensa dei Frari, la prima sua databile (1518), ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] centrale e l'opposizione, come in Polonia con la ''tavola rotonda'' seguita poi da elezioni relativamente libere, o sollevazioni sulla linea della cosiddetta okopnaja pravda ("verità di trincea"), oppone polemicamente la veritàdella guerra vissuta ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere dellaTavola", cioè contabile nel Banco di Palermo; e, con le e materiali di tutta la nazione. Non meno evidente mi sembra l'altra verità, che dopo il 1848 in Europa non si tratti più di accordi ...
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LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] , in Id., La letteratura della Nuova Italia, V, Bari 1939, pp. 361-365; P. Bargellini, La verità di Pinocchio, Brescia 1942; ; Sterne e Collodi. Atti dellatavola rotonda,( 1995, Lucca 1999.
Per il centenario della morte del L. vanno ricordati ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] come la parola libertà facesse veramente piangere, la parola tirannide veramente fremere. Nel giugno mi riuscì cinema di Venezia del 1965 (nella tavola rotonda sul tema Forme della comunicazione cinematografica anche in rapporto alla narrativa ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] Madonna con Bambino e santi, rinvenuta in casa Buonarroti, ed una tavoladell'Epifania, dipinta tra il '50 e il '54, che Buonarroti del proprio racconto attraverso il ruolo di testimone di verità che il C. si attribuisce. Il legame maestro- ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] conosciuto ricorda soprattutto quelle a tavola) la sua insofferenza verso la filologia scientifica. Eppure usò con impeccabile competenza ed eccellenti risultati tutti gli strumenti specialistici della filologia. In verità l’insofferenza era contro ...
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ARIOSTO, Malatesta
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, di nobile e antica famiglia bolognese, trasferitasi a Ferrara nel sec. XIV e legata a quella di Ludovico da lontana parentela, nacque a Ferrara [...] , senza che alcuna indicazione suffraghi la loro ipotesi. In verità' l'elegia che racconta la storia pietosa e ormai celebre una epistola latina in versi dell'A.: Malatesta Areosto a Lodovico Sambonifacio (198 dellaTavola del codice Sambonifacio); l' ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] dal Carmen Arvale, conservato in una tavola dei Fratres Arvales, che descrive le cerimonie delle virtù romane e in toni narrativi che toccano ora l’epos, ora la lirica, ora la tragedia, senza però rinnegare il fondamentale interesse per la verità ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] finire del 19° secolo, a un cinema-verità, che offriva al pubblico esclusivamente documentari. Essi tavola). Il grande pubblico ha conosciuto K. Ishiguro grazie a The remains of the day (Quel che resta del giorno) che J. Ivory, con sceneggiatura dell ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...