CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] alla verità; finalmente in Cosenza un amico gli pone tra mano i primi due libri del De rerum natura di Bernardino di sciatica e reumi, cagionati, a suo avviso, dalla troppo lauta tavoladi cui godeva in casa dei Tufo, e risanò curandosi ai bagni di ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] ). Infine, il settimo e ultimo passo consiste nelle istruzioni per l'uso delle tavole (per il Sole, III, 8; per la Luna, V, 9; per una questione diverità relativamente alle ipotesi; in particolare, non si risaliva dai modelli alla 'natura' di ciò che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] (Codice Atlantico, f. 1082r).
Dopo aver eseguito la tavola della Vergine delle rocce (Parigi, Louvre, 1483-85 ca una consapevolezza teorica che finisce per vanificare il contenuto diverità della percezione. Ciò che ci è dato nella percezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] pochi che pure riuscivano ad attingere ancora qualche frammento diverità, non hanno osato trasmetterlo apertamente, in un contesto cieli si popolano così di corpi dotati di vita, anima, intelligenza: non più «nodi infissi a una tavola», ma «animali ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] dei Moderni; Galileo Galilei, che reinterpreta la tavoladi Gaffurio sulla scoperta delle consonanze riutilizzandola nella dai principî del sapere e dal fine della conoscenza delle verità teologiche, comuni a tutte le artes.
La stessa fede ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] riconoscano il loro contenuto diverità prima di accorgersi che essi demoliscono quelli di Aristotele" (AT, Tavola II - QUALITÀ PRIMARIE E QUALITÀ SECONDARIE
Tavola III - LA SOSTANZA E IL DOGMA DELL’EUCARISTIA
Tavola IV - ESPERIMENTI SUL VUOTO
Tavola ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] opera dello stesso autore, queste leggi furono così determinate: (1) la "legge diverità" o "legge di necessità universale" per cui ogni principio costitutivo di una disciplina doveva avere una validità universale, senza eccezioni o limitazioni; (2 ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] sofisti e per la quale nelle Idee si ha una coincidenza diverità, realtà e sommo bene, ha qui le sue basi. Quanto sia indiana.
Uno dei più importanti risultati di quest'attività sono le tavoledi astronomia matematica, dette dagli Arabi Zīǧ al- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] nella prospettiva di Garin, riscattare l’«accidentale», restituire al concreto storico un significato diverità, e quindi che non si fonda su una tavoladi valori assoluti, ma sulla perenne e inestinguibile «esigenza di valori». Perciò, l’individuo si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] ed emancipatrice capace di chiudere un processo storico e di inaugurare una nuova tavoladi valori per l’ ., p. 345).
L’autonomia della ragione e della natura non è veramente tale se non è autonomia dal soprannaturale. Vanini recide alla radice il ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...