STAMPA, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1666 a Gravedona, oggi in provincia di Como, dal nobile Alessandro Francesco e da Cecilia Corti. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa [...] serio expensus, Mediolani 1700), dedicato al cugino, il conte Filippo Maria Stampa, e ispirato ai giochi dello ‘sbaragliono’ o tavolareale, al lotto, alla morra.
Negli anni romani compose orazioni di occasione di carattere sacro (Romæ 1705 e 1706 ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] bassorilievo raffigurante il poeta intento a leggere, davanti a un tavolo con scaffali, ma col viso pensoso girato a sinistra e mondo esterno, specialmente dell'umano, il suo sovrano equilibrio tra il reale e l'ideale, tra la terra e il cielo, tra ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] e con crescente ritardo. La Medicina, ottenuto il privilegio reale (26 febbraio), vede la luce poco dopo a Censure sopra il libro del padre Mostro [N. Riccardi](solo il Proemio e la Tavola editi in L. Amabile, Fra T. C. ne' Castelli..., cit., II, ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] circa (ed. Maffei, pp. 234 s.), asserisce che una tavola di L. con Cristo, la Vergine e S. Anna -New York-Madrid 1974; Il codice sul volo degli uccelli nella Biblioteca reale di Torino, trascrizione diplomatica e critica di A. Marinoni, Firenze 1976; ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] , discorso citato, in Per B. B. (specie la tavola delle magistrature a pp. 92-94); F. Balsimelli, Bricciche B., e i cataloghi della vendita, che non si sa quanto rispecchino la reale consistenza: 1º-4º catalogo del museo B. B., Roma 1879-1881 (impresa ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] di 80.000 scudi. Fin dall'inizio, tuttavia, F. tenne tavola imbandita per chi, come scriveva, avesse in animo "di insinuarsi (700.000 scudi) pattuita per Maria, al risanamento delle finanze reali ed al saldo dei debiti verso Ferdinando I. Per F. esse ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] vide molto presente nelle attività cortigiane, diviso tra il seguito reale e soggiorni ad Avignone (il primo fu nel marzo del il quale fu probabilmente incaricato di realizzare la grande tavola di marmo progettata dal Vignola (New York, Metropolitan ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Abbati o in Borrani, la venatura della tavola, ma il giuoco spregiudicato e inaspettato delle inedite dei macchiaioli, Firenze 1975, pp. 193-223 [lett. a F. Martini, alla Reale Acc. di belle arti, a R. Fucini]; D. Martelli, Corrisp. inedita, a cura ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e dalle autorità municipali (ma poco gradito alla casa reale), nei pochi giorni di permanenza a Londra il G Galante Garrone, A. Garosci, L. Ceva, M. Gabriele e il testo di una tavola rotonda su G. e il suo mito); A. Liakos, L'unificazione ital. e la ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] , pp. 35-97). Il ms. si apre con una "tavola" delle categorie aristoteliche, un breve elogio di Aristotele, alcuni versi inviasse anche a quest'ultimo, per il tramite dello storiografo reale, l'italiano Paolo Emili, un'altra copia del De Sole ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....