AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] inediti, Il mio terzo esilio), era un modesto "libriere della Tavola", cioè contabile nel Banco di Palermo; e, con le grosse Re espressa nella "Descrizione topografica, economica, politica de' reali dominj al di qua del Faro del Regno delle Due ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] de li signori di la corte" borgognona, pranzando o cenando alla tavola del duca "una volta o doe la septimana". Ben più gratificante , dalla Calabria a Napoli e, di qui, sino al castello reale di Plessis, vicino a Tours, dove l'attende Luigi XI, ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] se stesso e gli altri frati minori ai cavalieri della tavola rotonda ovvero chiede l'elemosina in quella lingua, durante gruppo di assisani sperimentò la diffidenza della Curia e il reale attendismo nell'atteggiamento di papa Innocenzo III (anche se ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] la corte di giustizia, ma che non oltrepassò mai il tavolo da disegno.
L'arte per cui dimostrò un vero 232, 451-471, 703-723; Lettere inedite di Ioviano Pontano in nome de' reali di Napoli, a cura di F. Gabotto, Bologna 1893, passim; A. Ratti ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] (La bilancetta), pubblicato solo nel 1644, e da una Tavola delle proporzioni delle gravità in specie de i metalli e e livello di analisi, o era riuscito a far apparire persone reali delle figure con ruoli prefissati. Salviati e Sagredo (morto anch ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] mecenate di aver posto mano, così come egli gli aveva richiesto, a una tavola con la «storia» di Cristo al limbo (Kristeller, 1902, p. 525). con i Trionfi di Cesare, oggi parte delle collezioni reali inglesi a Hampton Court.
Non è ancora del tutto ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] importa, come il vino". E la medesima deviazione da un reale possesso dell'esperienza si registra a più riprese nell'intero arco di distanza, quanti occorrono per far luogo a una tavola riccamente imbandita, giace su un letto di identica fattezza ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] legami di parentela o di affinità alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella dei conti del Lussemburgo (una sua nonna, conosceva l'arte del ricevere ed amava tenere la tavola imbandita. I suoi libri di conto, anche se ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] questo farebbe pensare a una elaborazione senza più committenti reali, quali gli Aragona di Napoli. Nonostante ciò le opere più significative degli anni Sessanta e Settanta è la tavola dell'Annunciazione nella Pinacoteca di Siena.
All'interno di un ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] grande cortile, non riscosse successo, poiché la situazione reale del sito non permetteva alcuna espansione verso la chiesa si limitò a un solo disegno raffigurante un parapetto a ringhiera con tavola iscritta, datata 6 ag. 1703 (ibid., pp. 151 s.). ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....