LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] dell'imperatore, ossia l'ampia e composita decorazione della cappella reale nel castello di Pozsony (oggi Bratislava), che venne distrutto infine, di riconoscere in un gruppo di sette tavole di analoghe dimensioni, oggi diviso tra la National Gallery ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] 'di privati. Nel 1667 fu posta in S. Petronio una tavola raffigurante S. Bernardino, ora perduta; nel 1675 è documentato per il C., negli anni maturi, si dedicherà a una pittura "reale" quale il ritratto o la natura morta. Partito giovinetto da ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] ascritta al B. è la Madonna (unico tondo su tavola) dell'Accademia Carrara di Bergamo. Per gli affreschi nelle di Strasburgo, Accademia di Venezia, Albertina di Vienna, Bibl. Reale di Windsor ed inoltre nella coll. del duca di Devonshire, ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] 1890, e Il nuovo parco di Milano dell'arch. B. con tavola topografica, s.d.). Nel progetto è rappresentato il parallelismo figurativo con la , 6nov. 1910). Godette il favore della famiglia reale e soprattutto della regina Margherita e fu l'architetto ...
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DELLEANI, Lorenzo
Maria Flora Giubilei
Terzo figlio di Agostino, "misuratore competente" nel Corpo reale del genio civile, e di Maddalena Billotti, nacque a Pollone Biellese il 17 genn. 1840. Iniziò [...] storico e di una pittura rifinita in senso accademico), e affrontato ancora con un pizzico di romanticismo (Scena araba, olio su tavola, coll. Soc. Edison, Milano: Brizio, 1940, pp.30 s.). E non mancano le scene di genere, come quel Bue squartato ...
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BENSON, Ambrogio
Goffredo Hoogewerff
Non abbiamo documenti né sulla data di nascita né sugli inizi di questo pittore, che nel 1518 prese la cittadinanza di Bruges e qui si stabilì per tutta la vita. [...] ancora giovanile, siglato e molto caratteristico, ora nel Museo Reale di Bruxelles, con S. Antonio da Padova sul pannello 1528 nel Museo di Liegi. Un gruppo speciale formano alcune tavole con Concerti e conviti galanti all'aperto: i costumi ...
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ARCUCCIO, Angiolillo
Oreste Ferrari
Nato probabilmente a Napoli nel quarto decennio del sec. XV; una prima notizia della sua attività pittorica si ricava da un atto notarile del 14 giugno 1464 (cfr. [...] cultura artistica dei due pittori valenciani si palesano nella tavola dei Martiri francescani Berardo, Pietro, Accursio, Adiuto colta corte aragonese - dovette presto venire giudicato nella sua reale misura se, già nel 1524, il Summonte poteva dire ...
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ARBASIA, Cesare
Andreina Griseri
In un documento, ritrovato dal Muletti nell'Archivio di Verzuolo (Saluzzo), l'A. appare nominato fin dal 1567 come "egregio pittore" al servizio del comune di Saluzzo. [...] dal suo catalogo opere a lui attribuite, quali le due tavole con l'Adorazione del Bambino n. 221 e il dovuto attendere, insieme con Federico Zuccari, alla grande galleria del Palazzo Reale, voluta da Carlo Emanuele I, e andata in seguito distrutta ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ad Alfani, per una Adorazione dei magi del quale si servì per la tavola in S. Francesco ad Arezzo (Franklin, pp. 177 s.). Nell'aprile artisti, e a Fontainebleau era conservata la ricca biblioteca reale. A molti testi, che sono stati individuati come ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] degnamente qualche gioiello o per gettare candelabri, vassoi, servizi da tavola. Anzi da due lettere del 1838 e del 1839 ( vendite né importanti ordinazioni da parte di enti pubblici o della Real Casa. Così, la corona d'oro commissionata dal Comune di ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....