JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] 1689" è contrassegnata la manta d'argento che copre la tavola della Madonna di Montalto nel santuario omonimo (Musolino, p. per le decorazioni di una cappella della chiesa di S. Uberto (Venaria reale) a Torino (Gritella, I, p. 350). A Roma, negli ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] di S. Onorato, nella chiesa di S.Eustorgio a Milano, la tavola della Presentazione del Bambino al tempio fu sostituita con l'immagine di Monza, Museo civico dell'Arengario, Pinacoteca civica della villa Reale, Milano 1981, p. 32); la Sacra Famiglia ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] a quel gran corpo ch'era rimasto troppo tempo immobile su la tavola anatomica del verismo. Ma restringere i confini dell'arte, no: e anche l'azione sta di mezzo tra un fatto reale della vita e una fantasticheria immaginaria.
Dopo questo tentativo, ...
Leggi Tutto
FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] Vittoria Farnese, consorte di Guidobaldo II. Un servizio da tavola di Orazio, su bozzetti di B. Franco, composto di 182-188; G. Grandona, Due vasi di Orazio F. nella Galleria di Pal. reale di Genova, in Faenza, I (1949), pp. 46; G. Liverani, Un piatto ...
Leggi Tutto
PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] . In effetti, la sua decorazione della biblioteca del Palazzo Reale di Torino, ispirata come modello alla volta di Annibale Carracci non prese possesso del quadro, preziosamente dipinto su tavola ‘alla maniera di Vanderverf’, Pécheux ne dipinse un ...
Leggi Tutto
GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] coincidono perfettamente con il modello veneziano. L'unica reale differenza è che la gerarchia dei principati in (1993), pp. 63-75; Id., Proposte per l'assetto originario delle tavole del G. nell'ex cappella carrarese di Padova, in Attorno a Giusto de ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] 'Amore altri componimenti come la versione in terza rima della Tavola di Cebete (Dialogo di più persone congiunte con Amicizia) anche componimenti adespoti del cod. 109 della Biblioteca Reale di Torino, mentre si dichiara piuttosto incerto sulla ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] a questo punto della sua biografia: una tavola precedentemente commissionata a Battista Cungi e una lunetta G. e Battista Franco, in Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Biblioteca reale di Torino (catal.), Torino 1991, pp. 121-130; F.F. Mancini ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Volterra il 23 ott. 1772, da Niccolò, di famiglia di antico patriziato e da Lidia Venuti, di famiglia nobile cortonese.
Entrambe le famiglie, di tradizione [...] , 1832-33; La galleria dei quadri esistente nell'imperiale e real palazzo Pitti, 1834; Sulle ricerche di Vetulonia, Firenze 1837; dunque un testo di interpretazione e commento e le tavole, copie assai fedeli degli originali e unitarie nello stile ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] di Filadelfia, al quale fece tra l'altro acquistare una tavola di Duccio di Buoninsegna, una Pietà di Niccolò di Pietro ricostruzioni ideali e spesso fuorvianti rispetto alla reale dimensione delle dimore rinascimentali. Parallelamente (e nell ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
tavolo
tàvolo s. m. [der. di tavola]. – 1. Forma ormai più com. e spesso esclusiva, soprattutto fuori di Toscana, per tavola nel sign. di «mobile» (ma tavola è esclusivo per la tavola da pranzo, fuorché in usi generici come un prezioso t....